ABUSIVISMO, OPERAZIONE AL QUARTIERE RANCITELLI DI PESCARA

Dall’alba fino alla tarda mattinata di oggi è stata compiuta un’operazione di polizia in via Lago di Capestrano nel quartiere Rancitelli di Pescara per lo sfratto di alcuni occupanti abusivi dalle case popolari. Le operazioni sono state eseguite dagli uomini di Polizia di Stato, Carabinieri Polizia Municipale, Vigili del fuoco, sanitari del 118, personale di Enel e ATER. Presente in via Lago di Capestrano anche il vice presidente del Consiglio Regionale ed esponente del M5S Domenico Pettinari che sabato scorso era sceso in strada con alcuni residenti in via Lago di Borgiano, con la bandiera tricolore in mano, per denunciare il problema criminalità nel quartiere. “È ancora troppo poco, ma è comunque qualcosa. Dobbiamo continuare a combattere a testa alta e con la schiena dritta senza paura. Solo così costringeremo le istituzioni a fare qualcosa. La speranza è che mandino via chi delinque veramente e non qualche povero anziano moroso. In provincia di Pescara ci sono 250 abusivi. Un numero rilevante che deve far riflettere”. Alle prime luci dell’alba ha seguito la prima parte delle operazioni in via anche il sindaco di Pescara Carlo Masci: Questa mattina alle 7 abbiamo iniziato a Rancitelli gli sfratti dagli appartamenti occupati abusivamente e sequestrati dalla Procura, con una cinquantina di persone schierate a rappresentare lo Stato contro chi delinque. Gli appartamenti liberati sono stati immediatamente assegnati a chi ne aveva diritto. Continueremo fino a fine anno, faremo molti sfratti. Avevo promesso, a ottobre gli sfratti, così è stato”.