DECISIONE DEL GIP: L’ECONOMO E IL CORRIERE RESTANO IN CARCERE

Restano in carcere Armando Di Pietro, l’economo del Comune e Adriano Esposito, il “corriere” del carico di stupefacenti, arrestati dalla Guardia di Finanza, mercoledi scorso. Il Gip del Tribunale di Sulmona, Daniele Sodani, ha convalidato oggi i due arresti, per consentire agli inquirenti di proseguire nelle indagini che potrebbero portare a nuovi clamorosi sviluppi, alla luce delle dichiarazioni rese davanti allo stesso magistrato e alla pubblica accusa dallo stesso dipendente comunale. L’economo infatti avrebbe fornito ampia collaborazione agli inquirenti, indicando sia i destinatari del consistente carico sia gli eventuali consumatori, tra i quali nomi eccellenti e insospettabili della cosidetta “Sulmona bene”. Invece nell’interrogatorio di convalida il romano Esposito si è avvalso della facoltà di non rispondere, ribadendo solo di essere stato incaricato della consegna di un pacco di cui ignorava il contenuto, non essendo nemmeno proprietario della Fiat 500. Nei prossimi giorni il legale di Di Pietro, avvocato Alessandro Margiotta, chiederà al Gip di attenuare la misura cautelare, con la possibilità di far tornare al suo posto di lavoro l’economo del Comune.