TENZONE AUREA, BORGO SAN PANFILO IN FINALE
Borgo San Panfilo in finale nella Tenzone Aurea di Faenza. Un risultato storico quello dei ragazzi sulmonesi che, per la prima volta nella loro storia, raggiungono la finale in una delle specialitĆ in gara, classificandosi come una delle dieci coppie piĆ¹ forti dāItalia. Dopo averla solo sfiorata lo scorso anno con Michael e Roberto Forte, in questa edizione la coppia formata da Filippo Ficorilli e Michael Gasbarro ha guadagnato lāottava posizione con un punteggio di 24,82. Il tutto impreziosito dalla salvezza matematica raggiunta nella massima serie. āSono 24 anni che sogno questo momento – commenta Filippo Ficorilli – gareggiare in una finale nella piazza di Faenza. Per chi come me ha imparato a sbandierare dai faentini, i primi anni di Giostra, questo ĆØ davvero un sogno e stasera mi godrĆ² questo momentoā. āHo iniziato a sbandierare 15 anni fa – racconta Micheal Gasbarro – guardando i rioni di Faenza, ho rincorso questa finale e finalmente ci siamo riusciti, poi gareggiare proprio qui ĆØ qualcosa di piĆ¹ di un sognoā. āĆ la storia di Davide contro Golia, – commenta entusiasta il capitano del Borgo San Panfilo, Paolo Alessandroni – una gioia immensa. Sono felice per tutti e soprattutto per Filippo e Michael, che come due veri campioni hanno dimostrato il loro valore nel momento in cui il gruppo ne aveva necessitĆ . Un anno fantastico tra la vittoria del Palio del venticinquennale e questo campionato. La finale poi, ĆØ il coronamento di un sognoā. Ottimo anche il piazzamento della coppia dei fratelli Forte che, con 22,67 punti, si classifica al 16Ā° posto. Deludente invece lāesercizio di Piccola Squadra, ultimo posto con il punteggio di 20,43, che ha rischiato di compromettere la permanenza in Tenzone Aurea. āSono felice che le due coppie siano andate benissimo, – continua Ficorilli – peccato invece per lāesercizio di piccola squadra, il nostro tallone dāAchille. Poi ĆØ arrivato questo ottavo posto nella coppia e siamo riusciti a blindare la salvezza. Al di lĆ della finale, ciĆ² che piĆ¹ mi interessava era che riuscissimo a salvarciā. Una finale che meritavano per lāimpegno di chi ha sempre creduto nel gruppo tecnico e per la passione che questi ragazzi hanno sempre dimostrato. Un risultato straordinario, a distanza di dieci anni dal primo campionato nazionale, che inorgoglisce non solo i soci del Borgo San Panfilo ma anche tutto il popolo della Giostra e Sulmona. āSulmona cāĆØ, Sulmona ĆØ in piazza qui a Faenza, Sulmona ĆØ arrivataā conclude Ficorilli.
L.M.