PIU’ SICUREZZA PER GUARDIE MEDICHE, L’ASL ATTIVA IL PERSONAL TRACKER
Un dispositivo portatile che, in caso di minaccia o pericolo, consente agli operatori delle guardie mediche di essere localizzati e di rivolgersi a una centrale operativa che puĆ² chiedere lāintervento delle forze dellāordine.La Asl Avezzano-Sulmona-LāAquila ĆØ la prima in Abruzzo ad adottare il personal tracker, un piccolo congegno delle dimensioni di un cellulare, collegato a un sistema di geolocalizzazione che puĆ²Ā monitorare gli spostamenti dei medici di continuitĆ assistenziali, ex guardia medica, durante il loro lavoro, soprattutto quando raggiungono i pazienti a domicilio. Lāesigenza di tutelare gli operatori che svolgono questo tipo di servizio ĆØ emersa con forza soprattutto dopo alcuni gravi episodi, in particolare quello verificatosi quasi 2 anni fa ai danni una dottoressa in Sicilia, violentata mentre assicurava il servizio. I rischi per le guardie mediche non riguardano tanto il lavoro svolto in sede quanto piuttosto le visite a domicilio che non di rado, soprattutto in una provincia molto estesa e poco popolosa come quella di LāAquila, avvengono in piccole localitĆ e frazioni situate in aree molto decentrate. A dare il via libera allāattivazione del sistema di sicurezza ĆØ stato il manager facente funzione della Asl, Simonetta Santini, che si ĆØ avvalsa del lavoro di preparazione e organizzazione svolto dai rispettivi responsabili delle cure primarie: i medici Stefania Viscogliosi (area Marsica), Giuliano Mancinella (LāAquila) e Salvatore Scuotto (peligno-sangrina).Ā Come funziona il personal tracker? Questāultimo ĆØ un piccolo dispositivo che la guardia medica porta con sĆ© e con cui, con un semplice clic, attiva un collegamento con la centrale operativa della societĆ che gestisce per conto della Asl il sistema di sorveglianza. Tramite il segnale, emesso a distanza tramite personal tracker, lāoperatore di guardia medica viene localizzato e ha la possibilitĆ di comunicare con la centrale operativa per segnalare immediatamente situazioni di pericolo, minacce o altro. Tra lāaltro chi si trova a contatto o vicino al medico ascolta lāaudio che proviene dalla sala operativa e ciĆ² dovrebbe fare da deterrente contro eventuali malintenzionati. Il sistema di sicurezza ĆØ giĆ operativo in quanto la Asl ha giĆ distribuito il personal tracker alle 21 sedi di guardia medica della provincia di LāAquila dove lavorano a turno 88 operatori.Ā
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