RISCHIO RINCARI AUTOSTRADE, I SINDACI SCRIVONO A TONINELLI: BASTA BALLETTI

“Basta con i balletti sul caro-pedaggi, sono trascorsi diciotto mesi e il problema va risolto”. I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo, da un anno e mezzo in lotta contro il ā€œcaro pedaggi e per la sicurezza della A24-A25ā€, ieri hanno di nuovo scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, con la quale, pur esprimendo soddisfazione per lā€™importante passo avanti nella procedura di approvazione del Piano Economico Finanziario degli ultimi giorni, hanno perĆ² ribadito con decisione la loro totale disapprovazione dell’ipotesi di un rincaro delle tariffe autostradali a partire dal prossimo 1 settembre. Sarebbe l’ennesima penalitĆ  inflitta ai cittadini e ad un settore vitale come quello del trasporto su gomma, cominciando da commercio e turismo. Un fatto che non puĆ² lasciare ancora indifferenti o suscitare solo polemiche di bassa politica, spesso fuorvianti e dettate solo da spirito di faziositĆ , che mai giova alla soluzione dei problemi, che finiscono per aggravarsi. Sindaci e amministratori, che tengono a precisare di difendere interessi generali delle loro comunitĆ  e non ragioni di parte, come invece fanno alcuni esponenti politici e loro sostenitori, chiedono una soluzione definitiva al problema, per scongiurare aumenti e arrivare invece ad un’equa riduzione delle tariffe.