SPADACCINI E GIOCOLIERI PER INAUGURARE LA GRANDE FIERA STORICA

Spettacolare inaugurazione per la ‘Grande Fiera Storica Città di Sulmona”. Ritardata in un primo momento

a causa del maltempo l’inaugurazione ha preso il via oggi, venerdì 2 agosto, alle 19 con gli squilli delle chiarine ed i ritmi dei tamburi dell’associazione Giostra Cavalleresca di Sulmona. La serata è stata presentata da Gianluca Foresi, un attore, nei panni del giullare di corte che si diletta e diverte il pubblico parlando solo in rima a mo’ di

menestrello medievale. Comunque un autorevole personaggio nelle rievocazioni storiche, originario di Orvieto. Buona la partecipazione di pubblico per questa inaugurazione che apre gli eventi della XIX° edizione della Giostra Cavalleresca d’Europa. Diversi gli artisti che si sono susseguiti nelle esibizioni in piazza Annunziata a partire dal “Le tre cipolle”, medieval band friulana, per poi proseguire con i combattimenti simulati ed i giochi con il fuoco de “L’Arpa del Diavolo”. Non sono mancate le esibizioni dei falconieri della Hawk Service, che hanno tenuto tutto il pubblico con il fiato sospeso poiché il falco non voleva saperne di scendere dagli alberi. Spazio anche per uno spettacolo con i serpenti. Gli ultimi ad esibirsi sono stati un gruppo di combattenti storici proveniente da Praga, acclamato dal pubblico oltre che per la loro bravura nel combattere con armi medievali e per il loro modo di calarsi nella parte anche per la loro scherzosa teatralità. Momenti di apprensione quando uno dei ragazzi cechi ha iniziato a sanguinare dalla testa, ferito lievemente durante il combattimento per cui si è reso necessario, a fine esibizione, l’intervento dell’ambulanza, fortunatamente solo per medicare l’escoriazione. Unica nota stonata è stato l’attraversamento lungo corso Ovidio di alcune automobili che di fatto hanno fatto la loro comparsa durante lo spettacolo. Una grave disattenzione da parte del Comune che avrebbe dovuto chiudere totalmente corso Ovidio, per una volta istituendo un’isola pedonale e non lasciare solo la ZTL, che il presentatore giullare non ha mancato di sottolineare “Lei ne ha fatte delle belle, ma qui non c’era la ZTL?”.