PORTA BONOMINI IN GIOSTRA GIA’ PENSANDO AL BANCHETTO RINASCIMENTALE

Terza tappa del viaggio di ReteAbruzzo in Borghi e Sestieri, a soli quattro giorni dalla Giostra Cavalleresca di Sulmona, nel sestiere di Porta Bonomini. ā€œStiamo definendo gli ultimi dettagli affinchĆ©, lā€™evento che ci contraddistingue, il Banchetto rinascimentale di questā€™anno, ā€“ annuncia il capitano di Porta Bonomini, Angelo Pallozzi ā€“ possa realizzarsi in un castello abruzzese, nel mese di settembreā€. Il Banchetto rinascimentale di Bonomini ha sempre riscosso grande successo negli anni passati. La scorsa edizione si ĆØ tenuta ad Avezzano ed ha richiesto un importante spostamento degli abiti e delle attrezzature utili alla realizzazione di questa iniziativa. ā€œĆˆ il nostro evento di spicco ā€“ continua Pallozzi ā€“ ed anche se richiede grandi sforzi, sia fisici che economici, per la sua spettacolaritĆ  ha riscosso sempre grandi apprezzamentiā€. Saranno circa settantacinque i figuranti del sestiere, il cui corteo non avrĆ  sostanziali cambiamenti rispetto allo scorso anno ad eccezione del nuovo vestito del primo nobile, realizzato interamente dalla sartoria di Bonomini. ā€œSe dopo venticinque anni di attivitĆ  ci troviamo a questo punto di bellezza dei nostri cortei ā€“ commenta Pallozzi – Ā ĆØ grazie alle straordinarie donne che lavorano nelle sartorie. Anche gli uomini hanno lavorato tanto, ma le donne hanno fatto cose spettacolariā€. ā€œSono stati venticinque anni di lavoro intenso e di sacrifici, ma nonostante le difficoltĆ  noi siamo ancora qui. Anni di successi, per chi cā€™ĆØ stato dallā€™inizio ed i ricordi sono tantissimi”. “Mi viene spesso alla mente quando i primi anni di Giostra Cavalleresca, – riprende Pallozzi –Ā  insieme al professor Gildo Di Marco, partivamo alla volta di Faenza con il pulmino di Videoesse per caricare i vestiti e poi tornare a Sulmona, tutto questo per cinque giorni di seguito. Mi sarebbe piaciuto mantenere il clima e lā€™atmosfera che cā€™era nei primi anni, ma i tempi cambiano e dobbiamo adattarci. AndrĆ² avanti fino a quando avrĆ² la forza, ma non piĆ¹ in prima linea. Questo sarĆ  il mio ultimo anno da capitano poichĆ© rimetterĆ² il mio mandato dopo lā€™approvazione del bilancio nel prossimo autunno. Il mio appoggio al sestiere non mancherĆ  mai, questa ā€˜creaturaā€™ non la lascio solaā€. I soci di Porta Bonomini organizzano anche durante lā€™anno attivitĆ  ed eventi a partire dalle cene sociali a tema tra le quali la Festa di Natale e la Tombolata, fino agli allenamenti del gruppo di musici e sbandieratori, questā€™ultimo iscritto alla Fisb, Federazione Italiana Sbandieratori. ā€œGli eventi che organizziamo perĆ² hanno al centro un obiettivo: la creazione, il mantenimento ed il rafforzamento della vita associativa. ā€“ spiega ancora Pallozzi –Ā  Bisogna capire che ĆØ questo il bello della Giostra, ĆØ questo ciĆ² che conta. Mi rendo conto di quanto sia difficile creare una vita associativa, ma lā€™obiettivo devā€™essere sempre quello. Tutto quello che facciamo attraverso il sestiere lo facciamo anche e soprattutto per i giovani, affinchĆ© possano amare ogni giorno sempre di piĆ¹ il nostro territorio. Mi rendo conto di aver colto nel segno quando vedo questi ragazzi lavorare ed impegnarsi per il sestiere oppure quando si allenano e si dannano fino a mezzanotte nei parcheggi pubblici della cittĆ  quasi tutte le sere. Dobbiamo continuare ad impegnarci sempre piĆ¹ per invogliare la gioventĆ¹ a partecipare. Dobbiamo far capire che la Giostra Cavalleresca ĆØ un libro aperto, ed i ragazzi della nostra cittĆ  devono solo sfogliarne le pagineā€. Prossimi appuntamenti sono quelli di venerdƬ 26 luglio in piazza della Madonnella, lungo via Ercole Ciofano, per la presentazione del cavaliere, con lā€™apertura di stand gastronomici e musica live. Sabato 27 e domenica 28 luglio le consuete serate di Giostra, sempre in piazzetta della Madonnella con stand gastronomici e dj set. Il sestiere Porta Bonomini deve il suo nome ad un controllore fiscale Joannis Boni Homini, un aquilano di origine ebraica. Il sestiere ĆØ compreso tra piazza Carlo Tresca e piazza XX Settembre, piazza Salvatore Tommasi, via Mario Trozzi, la costa di Porta Molina, la circonvallazione occidentale ed il lato sud di via Porta Romana. Il luogo di riferimento in cui si svolgono anche le feste estive ĆØ vico della Madonnella, lungo via Ercole Ciofano. I colori sociali sono lā€™oro, il rosso ed il verde; il blasone ĆØ dā€™oro, tagliato e innestato di quattro pezzi sul losangato di rosso e di verde, trinciato di otto pezzi e tagliato di due. Sul cimiero vi ĆØ una testa di cinghiale al naturale, strappata e difesa di rosso; il motto ĆØ Fato et facto. Il Sestiere Porta Bonomini ha vinto il palio nel 2000 con il cavaliere faentino Afliero Capiani e nel 2010 con Francesco Scattolini, originario di Monterubbiano. Confermato il cavaliere narnese Diego Cipiccia, che difenderĆ  il Sestiere Porta Bonomini in occasione della XXVĀ° edizione della Giostra Cavalleresca.

Lorenzo Marsicola