Primo giorno del neosegretario del Pd abruzzese, Michele Fina, che ha lanciato le sue “parole d’ordine” per il partito da ricostruire, rinnovandolo da cima a fondo. Stando almeno alle intenzioni dichiarate dal nuovo leader. “Del Partito Democratico vogliamo cambiare tutto, lā€™unitĆ  non ĆØ gattopardesca”. Con questa dichiarazione si ĆØ presentato questa mattina Fina, nella sua prima conferenza stampa da segretario regionale del Pd. “Siamo consapevoli della crisi che attraversiamo, al punto che abbiamo deciso di unire ciĆ² che era diviso, perchĆ© abbiamo un patrimonio che viene da lontano e che dobbiamo traghettare – ha precisato il neosegretario dem -Siamo consapevoli che la crisi ĆØ cosƬ profonda che lo scontro a breve potrebbe essere tra Salvini e chi ĆØ peggio di luiā€. Ieri scadevano i termini per la presentazione delle candidature alle primarie, quella di Fina ĆØ stata lā€™unica, in conseguenza dellā€™intesa attorno al suo nome di tutte e tre le mozioni del Pd.Fina, sottolineando che le scelte e le decisioni future saranno improntate al criterio del merito, ha tracciato prioritĆ  e metodo per il partito regionale, ovvero ā€œricostruire un partito oggi destrutturato e restituirgli un pensiero politico. Da qui nasceranno le idee alternative al governo nazionale e al governo regionaleā€.Ā La prima ā€œcampagnaā€, in autunno si chiamerĆ  ā€œComunitĆ  lealeā€. Una ripartenza e un esame del percorso degli ultimi anni, a cominciare dalla guida dei governi nazionale e regionale, e ā€œsolo alla fine di questo percorso avremo la credibilitĆ  per dire quale ĆØ il nostro progetto alternativo. Una campagna per avere, insomma, un partito plurale e non tanti partiti singolari sotto lo stesso simbolo. Per la prima volta poi i nostri iscritti e i nostri circoli voteranno solo sulle idee. LƬ vedremo se siamo davvero unitiā€. Michele Fina ha inoltre ringraziato i potenziali candidati , ā€œin particolare Antonio Luciani che sta dando un contributo essenziale allā€™unitĆ  del Pd abruzzese e al suo rilancio.ā€Ā Il Pd di Fina vuole essere ā€œun partito verde, nettamente ecologista. Cā€™ĆØ un pezzo rilevante di economia che sta investendo sulla sostenibilitĆ  e tanti cittadini finalmente sensibili, a cui dobbiamo guardareā€. Poi il ā€œpartito del sapereā€, a cominciare dallā€™attenzione agli insegnanti e ai ricercatori, e soprattutto un ā€œpartito del lavoro, marcheremo la vicinanza agli esclusi e al ceto medio indebolito ma non per strumentalizzarli, bensƬ per dare loro gli strumenti per emanciparsiā€. Infine il nuovo segretario del Pd abruzzese sceglie la definizione di ā€œpartito umileā€, per sottolineare la necessitĆ  di promuovere ā€œunā€™alleanza costituzionale, una rete con soggetti politici del centrosinistra, sindacati, associazioni di categoria, del sociale, culturali ed ecologiste per difendere e promuovere i valori della Repubblica, oggi messi in discussioneā€. Fina ha detto che ā€œse riusciremo a fare questo, a sprovincializzare il nostro pensiero, costruiremo anche un pezzo di gruppo dirigente nazionale. Tra 100 giorni faremo il punto di quello che abbiamo fatto, se dedicheremo il nostro tempo a costruire il lavoro che cā€™ĆØ da fare invece che a litigare tra noi, avremo dato un senso politico a questa unitĆ ā€. Una battuta sulla posizione rispetto al governo regionale: ā€œSaremo unā€™alternativa leale, netta, vigileremo sulla capacitĆ  di difendere lā€™Abruzzo e sulle attitudini e i comportamenti di un governo spericolatoā€.Ā In conferenza stampa sono intervenuti anche i coordinatori regionali delle mozioni congressuali nazionali, a descrivere senso e obiettivi della ā€œconvergenzaā€ sul nome di Fina. Per Andrea Catena della mozione Zingaretti, ā€œil segnale di cambiamento che ĆØ arrivato dal Congresso nazionale qui in Abruzzo ĆØ stato recepito anche da chi ha sostenuto posizioni diverse rispetto a quella di Zingaretti. Lā€™intesa su Michele Fina nasce su basi politiche chiare, ovvero sulla necessitĆ  di ricostruire il partito in Abruzzo e di un forte rinnovamento. Michele puĆ² fare questo lavoro di ricostruzione, unitĆ  e garanzia di cambiamento e discontinuitĆ ā€. Luigi Febo della mozione Martina ha parlato di un ā€œnuovo slancio del Pd in Abruzzo, un nuovo spirito di collaborazione per ricreare una comunitĆ  politica affinchĆ© tutti remino in unā€™unica direzioneā€ e Marco Presutti della mozione Giachetti ha definito quella di Fina ā€œuna candidatura generazionale non solo dal punto di vista dellā€™etĆ ā€.Ā Il prossimo appuntamento ĆØ lā€™Assemblea regionale del Pd da fissare entro la data del 20 luglio; si terrĆ  inoltre una conferenza programmatica di riorganizzazione del partito in Abruzzo, sul solco del percorso impostato a livello nazionale da Nicola Zingaretti.