LA SNAM ARRIVA IN CITTA’ E RASSICURA I CITTADINI SU CENTRALE E GASDOTTO
Per la prima volta la Snam partecipa ad un incontro in città spiegando i motivi per i quali la centrale e il gasdotto non sarebbero assolutamente pericolosi per la salute e per l’ambiente. Lo hanno fatto nel corso dell’incontro organizzato dalla Dmc Terre d’Amore al quale erano presenti imprenditori della città , amministratori comunali e regionali. Nel loro intervento i rappresentanti della Snam hanno sottolineato che la centrale è ormai autorizzata e che l’avvio dei lavori è imminente. “Dobbiamo solo posizionare le centraline di monitoraggio della qualità dell’aria, così come previsto dal ministero dell’Ambiente” hanno affermato nel corso della serata. “La centrale di Sulmona, come le altre diciotto sparse in Italia, non comporta rischi né per la salute dei cittadini nè per l’ambiente. Per quanto riguarda la sismicità del territorio la risposta della sicurezza dei nostri impianti è già arrivata con il terremoto dell’Aquila, dove le condotte posizionate nel pieno epicentro del sisma hanno resistito a tutte le scosse, non dando alcun problema” hanno precisato. Parlando della centrale di Case Pente la Snam ha affermato che la struttura sarà a basso impatto ambientale e non inquinante. “Dall’esterno si vedrà un manufatto immerso nel verde e le emissioni sono praticamente assenti. Il rumore è appena percepibile nei locali a servizio della centrale dove si avvertirà un leggero ronzio. Non è una centrale turbogas che brucia metano per produrre energia elettrica ma si tratta di un impianto che ha come funzione quello di spingere il gas verso le due direzioni che partono da Sulmona, una verso la rete tirrenica e l’altra verso Foligno” hanno continuato. Attualmente il progetto ha subito un rallentamento dopo il cambio alla guida del governo ma la Snam ha tenuto a sottolineare che con il Comune di Sulmona “ha avviato un colloquio proficuo per ottenere le necessarie autorizzazioni amministrative, sia per quanto riguarda le centraline di monitoraggio che la centrale stessa”.