SCATTA LA SOLIDARIETÀ NEI CONFRONTI DEL FOTOGRAFO DERUBATO

Scatta la solidarietà nei confronti di Angelo D’Aloisio, il fotoreporter di Sulmona al quale ieri pomeriggio è stata rubata tutta l’attrezzatura fotografica. Circa 15 mila euro tra apparecchi fotografici, obiettivi e accessori vari, tutto materiale abbastanza costoso. Sui social sono stati tanti gli attestati di solidarietà e le iniziative di voler partecipare a un’eventuale raccolta fondi per aiutare il fotografo a ricomprare la sua attrezzatura. Anche i gestori del Soul Kitchen il locale di musica e intrattenimento di via Volta dove D’Alosio ha più volte collaborato,  si stanno dando da fare per raccogliere denaro per sostenere il fotografo. Intanto buone notizie potrebbero arrivare presto dalle indagini portate avanti dalla squadra squadra anticrimine del commissariato di Sulmona e soprattutto dagli esiti dei rilievi della scientifica che nel corso del sopralluogo di ieri hanno raccolto una serie di indizi e di impronte con cui potrebbero incastrare il ladro. Prima di tutto gli occhiali trovati sulla scrivania che il ladro avrebbe dimenticato nella fretta di andare via e poi le tante impronte trovate nel negozio. Insomma negli investigatori c’è ottimismo di riuscire a risalire all’identità del lestofante nel giro di poco tempo. Una mano potrebbe arrivare anche dalle telecamere installate nella zona, sempre se funzionanti, perché il vero problema della polizia, negli ultimi tempi, è trovarne qualcuna efficiente.