DOPO L’EX COMANDANTE COMUNE COSTRETTO A PAGARE ALTRI EX DIRIGENTI E FUNZIONARI
Non c’è solo l’ex comandante della Polizia Locale, Antonio Litigante, a bussare a denari al Comune di Sulmona. A rivendicare crediti verso il Comune per retribuzioni di risultato riconosciute, ma non pagate, ci sono anche Katia Panella, già dirigente del settore Urbanistica ed ora in servizio negli uffici Inps dell’Aquila e Guido Blandini, ex responsabile dell’Ufficio legale di palazzo S.Francesco. Con determina del dirigente del Settore personale Filomena Sorrentino, pubblicata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune, all’ex dirigente Panella si attribuisce “definitivo pagamento di quanto riconosciuto a titolo di retribuzione di risultato nell’atto di precetto acquisito al protocollo numero 16405 dell’8 aprile scorso, a seguito del decreto ingiuntivo 84 del 2018, emesso dal Tribunale di Sulmona, in funzione del Giudice del Lavoro”.
La somma riconosciuta a Katia Panella è di 29.615 euro a titolo di retribuzione di risultato, per gli anni 2012 e 2013. A questa somma, aggiungendo gli oneri e rivalutazione interessi si arriva a 40.159 euro. La somma di 60mila euro invece viene riconosciuta a Blandini. Sommando queste cifre a quelle spettanti all’ex comandante Litigante, per circa 450mila euro, si arriva vicino al milione di euro che il Comune dovrà pagare. Intanto altri dipendenti comunali, rivendicando loro diritti, hanno già aperto altre pratiche. Carte sui tavoli di avvocati e giudice del lavoro che potrebbero significare ulteriori somme destinate ad uscire dalle casse comunali.