IL PARCO FLUVIALE DIVENTA LA CLINICA DI “TAMBURELLA”, LA PULEDRA FUGGITA ALL’ASSALTO DEI LUPI
Sei mesi fa era stata attaccata da un branco di lupi ed aveva rischiato di morire sotto le loro zanne fameliche. Si era salvata per miracolo, cosa che non era riuscito a fare il suo puledrino che pascolava al suo fianco. Ora dopo sei mesi di cure e di attenzioni ha ricominciare a trottare e a correre per la gioia del suo proprietario. Si chiama Tamburella il purosangue che da qualche giorno è tra i cavalli ospiti del Parco Daolio diventato per lei una sorta di clinica dove mangia, beve, viene curata e contribuisce con gli altri quadrupedi a ripulire l’area verde dalle erbacce. “Il piano che prevede l’utilizzo dei cavalli per ripulire il Parco Daolio sta procedendo molto bene”, afferma l’assessore Mauro Tirimacco che non fa nulla per nascondere la propria soddisfazione. “gli effetti della presenza dei cavalli già sono evidenti con ampie aree del parco liberate dalle erbacce e dai cespugli. Sono contento per Tamburella che piano piano si sta riprendendo dalla sua brutta avventura”. E a giudicare dal suo aspetto con il pelo vivido e lucente è proprio il caso di dire che l’erba del parco fluviale le sta facendo molto bene