CICLISTA DI POPOLI CADE DALLA BICI E FINISCE IN OSPEDALE

Stava facendo la sua solita passeggiata in bicicletta quando, all’altezza del bivio che porta al casello di Scafa della A25 è scivolato sull’asfalto reso viscido dall’olio ed è caduto per terra perdendo i sensi. A soccorrere Angelo Forcucci, odontotecnico di 53 anni originario di Popoli, un automobilista di passaggio che vedendolo esanime sull’asfalto, accanto alla sua bicicletta, ha chiamato i soccorsi. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che vista la gravità della situazione ha trasportato il ciclista al pronto soccorso dell’ospedale di Pescara dove è stato ricoverato nel reparto maxillo-facciale del Santo Spirito.

“Non ricordo nulla di quello che è accaduto”, racconta Angelo Forcucci, “So solo che stavo facendo un‘ uscita  in tutta scioltezza quando subito dopo il bivio che dalla Tiburtina porta al casello autostradale di Scafa. Poi il buio. Mi sono ritrovato in ospedale con il volto tumefatto, uno zigomo rotto, la mascella gonfia, l’orbita dell’occhio da operare e altre botte per tutto il corpo con il bacino leggermente spostato. Insomma tanti danni per una stupidissima caduta che non ricordo come sia avvenuta. Se mi fossi accorto che stavo cadendo avrei fatto qualcosa per ripararmi, per attutire il colpo. Invece non ricordo niente. ”. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che Il ciclista popolese nell’immettersi sulla strada che dalla Tiburtina porta al casello di Scafa, sia scivolato su una grossa chiazza di olio lasciata da qualche mezzo passato poco prima. Ora sarà compito dei carabinieri ricostruire l’accaduto ma soprattutto arrivare all’identificazione del mezzo che lasciando l’olio sull’asfalto ha provocato la brutta caduta del ciclista. Ad Angelo vanno gli auguri di Reteabruzzo e di tutti i ciclisti della Valle Peligna di una pronta guarigione

Luogo incidente
Luogo incidente