SULMONA, I CONSIGLIERI D’OPPOSIZIONE TORNANO A CHIEDERE LE DIMISSIONI DEL SINDACO
SULMONA. Sindaco sotto attacco. I consiglieri di opposizione tornano a chiederne le dimissioni a due giorni dalla scadenza dei termini prefettizi per l’approvazione del rendiconto, “in un clima di abbandono amministrativo della città che si accompagna al senso di totale irresponsabilità di questa maggioranza”. Lo mettono nero su bianco Maurizio Balassone, Elisabetta Bianchi , Francesco Perrotta, Fabio Pingue e Mauro Tirabassi, invitando il sindaco a “scadenza”, sfiduciato dai suoi consiglieri di maggioranza, “ad avere un sussulto di dignità e prendere atto che la sua amministrazione giá contraddistinta dalla inesistente azione di buon governo della cosa pubblica è irrimediabilmente superata, e che lo scellerato patto Gerosolimo, Sinibaldi, Taglieri, Di Masci non è proficuo di nessun cambiamento utile alle esigenze dei cittadini”. “Noi minoranza con senso di responsabilità abbiamo richiesto in data odierna una seduta di consiglio comunale straordinario – proseguono i cinque consiglieri d’opposizione, “per affrontare temi ormai ineludibili relativi alla: Questione politico amministrativa di questa nuova maggioranza; al Cogesa; al reperimento dei fondi ulteriori e necessari per i lavori delle scuole Masciangioli e Liceo Classico; per la non assegnazione a seguito di manifestazioni di interesse dei servizi sui tributi e informatici; per il piano sanitario regionale; per il caos dei trasporti urbani; per la mancanza di servizi di manutenzione e decoro urbano sui quali sono stati stanziati circa 300.000 euro nell’ultimo bilancio”. In conclusione auspicano “che chi oggi pensa di governare la città decida di dimettersi ponendo fine all’agonia a cui stiamo assistendo”.