SCONTRO APERTO NELLA LEGA, AI FERRI CORTI BELLACHIOMA E D’ERAMO

Potrebbe avere riflessi sul governo regionale lo scontro che in questi giorni divide la Lega in Abruzzo. Da tempo erano sorti attriti tra il coordinatore regionale e deputato Giuseppe Bellachioma, fedelissimo del “capitano” Matteo Salvini e il deputato Luigi D’Eramo, vice coordinatore regionale. A far esplodere lo scontro tra i due leader abruzzesi della Lega ĆØ stata la mancata elezione all’europarlamentare della candidata aquilana, Elisabetta De Blasis. Alla cardiologa candidata sponsorizzata da D’Eramo sono mancate quattromila preferenze che se aggiunte alle circa 27mila raccolte le avrebbero consentito l’elezione. Da qui le accuse del parlamentare D’Eramo contro il collega Bellachioma che avrebbe tradito la candidata aquilana, come attesterebbero i risultati nelle province di Pescara e Teramo. Ma c’ĆØ dell’altro. Nella Lega serpeggia la polemica anche per la condotta del Carroccio nel governo regionale. Infatti sebbene in superioritĆ  numerica sia in Consiglio regionale che in giunta la Lega sarebbe sempre piĆ¹ condizionata dalle scelte degli alleati, Fratelli d’Italia e Forza Italia. La base insomma reclama una politica piĆ¹ visibile e determinata da parte della Lega che rischia di non valorizzare in pieno il grande successo elettorale ottenuto nelle elezioni regionali.