LA MANAGER SULMONESE CLAUDIA PINGUE, TALENT SCOUT DELL’INNOVAZIONE

Un lungo servizio ha dedicato il quotidiano “la Repubblica” alla sulmonese Claudia Pingue definita “la donna che inventa le imprese”. General manager del Polihub, l’Innovation District & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione dell’ateneo, Claudia Pingue, 40 anni, ingegnere informatico, ĆØ una talent scout dell’innovazione. Nell’articolo comparso ieri nell’inserto Economia e Finanza l’ingegnere sulmonese illustra la propria attivitĆ  di creazione di aziende innovative, sottolineando che il suoĀ obiettivo ĆØ sviluppare posti di lavoro hi tech e in un anno ĆØ stata lei a contribuire alla creazione di piĆ¹ di 650 aziende, valorizzando la ricerca e trasformandola in imprenditorialitĆ . “Quando Claudia Pingue era una liceale di Sulmona il lavoro che sta facendo oggi non esisteva. “Non ho mai avuto in testa un ruolo specifico professionale, la sola cosa certa era l’attrazione per i ragionamenti logico matematici che mi davano stabilitĆ  e sicurezza. Avevo questa attitudine, ero la migliore dell’istituto, in matematica e fisica trovavo delle soluzioni ed ero serena” sottolinea Patrizia Capua nel suo articolo. Il momento decisivo per la carriera da manager per Claudia Pingue ĆØ stato quello della nascita di internet. Nel 1998 si ĆØ iscritta alla facoltĆ  di Ingegneria delle telecomunicazioni, al Politecnico di Milano e ha iniziato il suo percorso. “Ho lasciato l’Abruzzo, per me le distanze erano sensibili, allora non c’era l’alta velocitĆ , nemmeno i cellulari, mi allontanai dalla vita che avevo fino ad allora condotto; ero convinta e abbastanza motivata, imboccare un percorso sfidante mi dava l’energia giusta” racconta la manager. A Sulmona ha lasciato anche la sua passione sportiva, la pallacanestro, praticata con successo dai 12 ai 28 anni, arrivando a disputare campionati in serie B. NĆØ sono mancati imprevisti e momenti di difficoltĆ , come quando per un piccolo incidente ebbe a patire conseguenze con una doppia ernia cervicale. “Lo sport mi ha formata, e ancora di piĆ¹ la mia famiglia a cui sono legatissima: siamo tre figli, una sorella piĆ¹ grande medico a Pavia, e un fratello piĆ¹ piccolo che dopo gli studi alla Bocconi ĆØ tornato in Abruzzo a gestire la societĆ  di real estate con mio padre” precisa Claudia Pingue. L’universitĆ  nel capoluogo lombardo e l’incontro con il compagno, proprio al momento della laurea, hanno determinato il decollo definitivo della carriera della manager sulmonese. E’ stataĀ chiamata nell’area di Innovazione digitale, dedicata al trasferimento degli strumenti e delle tecnologie dell’Information & Communication Technology (Ict) sul mercato, prima come project manager e dopo due anni ĆØ stata promossa coordinatrice. Nel 2013 le ĆØ stato proposto di gestire l’incubatore di startup creative e ad alta tecnologia. Lavora con Stefano Mainetti che ĆØ l’amministratore delegato.Ā Al Festival dell’Energia, in programma alla Triennale di Milano il 13,14 e 15 giugno, con il titolo ‘Onlife Energy: abitare, muoversi, lavorare’, Claudia Pingue coordinerĆ  il ‘Working Group’ su ‘Dall’idea all’impresa. Come funziona e quali risultati raggiunge una piattaforma di scouting e accelerazione di talenti e idee nell’ambito Energy’.