MORTO IL SULMONESE GUGLIELMO RUSSO, PRESIDENTE DELLA LEGACOOP ROMAGNA

E’ stato un sulmonese che si è fatto strada, Guglielmo Russo, 62 anni, presidente della Legacoop Romagna, scomparso questa mattina. Da anni Russo combatteva con una grave malattia, con il coraggio ed una grande fede che sempre lo hanno distinto. Il presidente della Legacoop era nato a Sulmona il 18 ottobre 1956. Fin da giovanissimo, Russo era entrato nell’attività politica. Appena dopo il diploma aveva vissuto un’importante esperienza lavorativa a Roma, per poi trasferirsi in Romagna, a Forlì, dove aveva proseguito la sua azione in ambito sindacale e associativo. La sua carriera nel movimento cooperativo romagnolo era iniziata nel 1988 all’interno del settore agroalimentare. Russo aveva ricoperto in seguito incarichi di responsabilità nel settore Welfare e Cooperazione Sociale. Dal 2009 al 2014 aveva rivestito la carica di vicepresidente della Provincia di Forlì-Cesena, curando le deleghe al Welfare e allo Sviluppo economico. Al termine della sua esperienza amministrativa era stato eletto presidente della cooperativa sociale Cad. Alla guida di Legacoop Romagna dal novembre del 2015, Russo era stato confermato in occasione del congresso svolto il 15 marzo scorso a Cesena. In tale occasione era stato votato all’unanimità dai delegati di oltre 400 cooperative associate. Guglielmo Russo, seppure da anni lontano da Sulmona, era assai conosciuto e stimato. In città vivono la madre, il fratello Roberto, commercialista, Carlo, sacerdote salesiano nella parrocchia di Cristo Re ed una sorella. A Forlì Guglielmo Russo lascia la moglie Daniela e tre figli.