MAGNETI MARELLI, IL PIANO INDUSTRIALE RASSICURA I LAVORATORI DELLO STABILIMENTO PELIGNO
Magneti Marelli conferma il piano industriale per gli stabilimenti italiani in vista del perfezionamento della vendita da Fca a Calsonic Kansei. Una notizia rassicurante anche per il futuro dello stabilimento di Sulmona, che conta seicento lavoratori. Ad annunciarla sono i sindacati Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri Fiat. Per gli 8.815 dipendenti italiani di Magneti Marelli il rapporto di lavoro proseguirĆ senza alcuna variazione. La nuova societĆ avrĆ un fatturato di 15,2 miliardi di euro e sarĆ uno dei dieci maggiori fornitori indipendenti nella componentistica auto al mondo. āSe in astratto puĆ² sempre dispiacere vedere acquisita una storica realtĆ industriale italiana ā sottolineano i sindacati ā nel caso concreto non ci sono sovrapposizioni produttive che possano generare timori di chiusure o di esuberi. Speriamo che la creazione di un grande gruppo globale possa rappresentare unāoccasione di sviluppo e di crescita. Ma sarĆ dovere sindacale interloquire con la nuova proprietĆ e vigilare affinchĆ© vengano rispettati gli impegni verso i lavoratori italianiā. Per le sigle sindacali il futuro quindi non ĆØ preoccupante ma la Fiom sembra al riguardo piĆ¹ prudente. Nelle ultime settimane infatti le domeniche sono state quasi tutte di astensione dal lavoro, per scoperi proclamati dalla Fiom, per porre in primo piano i problemi da risolvere e che non sembrano disegnare, almeno per ora, un futuro del tutto roseo per lo stabilimento peligno.