EMOZIONE ALLE STELLE PER IL SORTEGGIO DELLA QUADRIGLIA DELLA “CORSA”
Ci sono storie che puoi provare a raccontare, ci sono emozioni che puoi provare a descrivere, ma viverle ha un sapore diverso. Ogni volta. Ć un poā quello che accade ogni anno con i riti della Settimana Santa a Sulmona, a partire dal sorteggio delle quadriglie che la domenica di Pasqua saranno le protagoniste della corsa della Madonna in piazza Garibaldi. Questa sera, nella piccola chiesa di Santa Lucia in corso Ovidio, i confratelli di Santa Maria di Loreto hanno proceduto al sorteggio dei portatori. A far āscappareā la Madonna saranno Domenico Giovannucci, Fabrizio Centracchio, Fabrizio Litigante e Davide Cirstersiense: la quadriglia sorteggiata dalla piccola ed emozionata Sara Di Natale. Tutti veterani della corsa e con Centracchio che fa il bis dopo la prima volta dello scorso anno. La guida sarĆ affidata, per il secondo anno, ad Andrea Rapone. Un pensiero unanime e condiviso quello di portatori: āSi puĆ² correre una, due o dieci volte, lāemozione sarĆ sempre fortissima e ogni volta diversaā. A fare da scorta ci saranno Fabrizio Filippi, Mattia Marinucci, Antonio LIberatore, e Alessandro Petaccia. I titolari a Cristo risorto saranno Giuseppe Tumminelli, Pasquale Teti, Antonio Santangelo e Giuseppe Pera. La scorta a Cristo sarĆ composta da Gianluca Tumminelli, Salvatore Presutti, Guido Cirtsersiense e Michele Carrozza. I portatori dello stendardo saranno invece Giuseppe Rapone, Sandro DI Paolo, Giampaolo Luongo e Emidio Ricottilli. Completano le quadriglie i portatori delle statue dei Santi. I titolari a San Pietro saranno V. Cirstersiense, A. Del Monaco, S. DāAlessandro, G.Ā DāAlessandro; scorta: N. Di Censo, A. Bevilacqua, D. Virtuoso, L. Angelone.Ā Titolari a San Giovanni: D. Santangelo,Ā E. Varrati, I. Guidi e G. DāAngelo; scorta: M. Proietti, A. Plesca, F. Di Due e A. Russo. Il cappellano della Confraternita, Don Ramon, nellāaprire il momento dei sorteggi ha invitato a riflettere sulloāāascolto, sul discernimento e sulla decisione di Maria che devono essere fatti proprio da ogni cristiano e guidalo allāincontro con il Risortoā. Messaggio condiviso presidente del Pio Sodalizio, Pietro Ciccarelli: āIl ripetersi di questo rito non ĆØ solo un dovere per la nostra Confraternita, ma si fa gioia e condivisione che ci accompagna a vivere il momento centrale della nostra fede: la risurrezione di Cristoā.