LAVORI IN CENTRO, BIANCHI: SERVE UNA CONSULTA COMUNE-SOPRINTENDENZA

Riprendendo e approfondendo la proposta dell’assessore all’Urbanistica, Luigi Biagi, il consigliere comunale Elisabetta Bianchi sostiene la necessità di costituzione di un organismo che metta insieme Comune di Sulmona, Soprintendenza ai Beni Culturali ed Architettonici e rappresentanza del Consiglio comunale “al fine di concertare l’indirizzo di qualità e consistenza dei lavori pubblici per preservare al meglio l’unicità dei materiali lapidei dei beni storici, architettonici e paesaggistici della città di Sulmona ed
in particolare del suo centro storico”. L’urgenza di un tale organismo è stata ravvisata ancora una volta dopo le recenti proteste che hanno accompagnato i lavori di riqualificazione di corso Ovidio, con la posa di travertino al confine tra il corso e piazza XX Settembre, storico salotto cittadino, oggi purtroppo svuotato delle consistenti presenze degli anni passati. “La città va quindi preservata da interventi a macchia di leopardo caratterizzati dal consumismo delle opere pubbliche capaci di spersonalizzarne, nel tempo i connotati, sottraendole di volta in volta e pezzo a pezzo il senso del vincolo storico in mancanza di validi indirizzi dell’amministrazione comunale – conclude il consigliere Bianchi – vanno inoltre predisposte misure comunali regolamentari per preservare i monumenti dalle aggressioni del degrado e dalla collocazione non consona degli stands sul corso Ovidio in occasione delle fiere”.