LAVORI ALLA “MASCIANGIOLI”, MARTEDI PROSSIMO L’APERTURA DEL CANTIERE

Una storia infinita che sembra essere giunta al capolinea. Martedì prossimo saranno finalmente consegnati i lavori per la messa in sicurezza della scuola primaria “Luciana Masciangioli”. Lo annuncia con soddisfazione l’assessore ai lavori pubblici Mauro Tirimacco, che ha sciolto gli ultimi nodi incontrando a Pescara i titolari dell’impresa Edilia & co. srl, aggiudicataria dell’appalto. Dopo le note vicende giudiziarie caratterizzate da ricorsi e controricorsi da parte delle imprese che avevano partecipato alla gara d’appalto aggiudicata nel 2015, la ditta infatti era intenzionata a rinunciare ai lavori intentando causa di risarcimento danni al Comune di Sulmona. Ma con un’abile azione di convincimento, l’assessore Tirimacco è riuscito a sventare il rischio dell’ulteriore allungamento dei tempi ma soprattutto dell’azione risarcitoria nei confronti del Comune. “Finalmente possiamo dire che ce l’abbiamo fatta – afferma Tirimacco – martedì arriverà il direttore dei lavori e sarà possibile procedere alla consegna ufficiale dei lavori e all’apertura del cantiere”. L’importo dell’appalto è di 3 milioni di euro e la conclusione dei lavori è prevista per la fine dell’anno. “Sono convinto che i tempi saranno rispettati e con l’inizio del 2020 gli alunni delle elementari potranno rientrare nella loro sede storica”, prosegue Tirimacco, “anche perché in questo modo riusciremo a risparmiare il costo del noleggio dei Muse, che sta creando notevoli problemi al bilancio del Comune”. Per l’affitto dei Muse il Comune ha infatti impegnato la consistente somma di 230 mila euro annui, che potrebbero essere utilizzati per altre iniziative a favore della collettività. “Ion questo momento”, conclude l’assessore ai Lavori pubblici Tirimacco, “voglio ringraziare chi mi ha preceduto, perché grazie al lavoro portato avanti dal vicesindaco Nicola Angelucci, siamo riusciti ad arrivare a risolvere una situazione che si era ingarbugliata al punto che si rischiava di restare impantanati nella maglie delle pastoie burocratiche e amministrative”.