RIATTIVATO IL SERVIZIO DI CHIRURGIA NELL’OSPEDALE DI CASTEL DI SANGRO

Il servizio di chirurgia dell’ospedale di Castel di Sangro è stato ripristinato. Lo ha annunciato il sindaco Angelo Caruso, a conclusione dell’incontro avuto con il direttore generale dell’Asl Rinaldo Tordera e la direttrice sanitaria Simonetta Santini. “Posso affermare che il risultato è stato ottenuto non solo con le pressioni che sono state esercitate dal Comitato ristretto dei sindaci, in primis dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ma anche con le iniziative assunte dal consigliere regionale Marianna Scoccia, d’intesa con il consigliere comunale Andrea Liberatore e con l’intera amministrazione comunale di Castel di Sangro – ha sottolineato Caruso -inoltre va detto anche che un punto di forza che ho potuto utilizzare è stato il vizio formale che ho rinvenuto dalla procedura seguita che si è appalesato illegittimo”. Lo stesso Caruso ha tenuto a precisare che ha colto  questa occasione “per affrontare il futuro della chirurgia che non potrà più accusare disagi o criticità, puntualizzando in tale sede la necessità di orientare verso una sua caratterizzazione, che dovrà senz’altro essere di qualità”.  “In tal senso ho raccolto l’impegno della direttrice sanitaria, ad istituire un tavolo con i direttori di dipartimento per individuare le attività chirurgiche e le relative unità mediche da assegnarvi. Inoltre è stata accolta la richiesta di pubblicare un avviso solo per il nostro ospedale per assumere medici chirurghi, avendo già acquisito la disponibilità di un professionista del campo a venire ad operare nel nostro ospedale” ha continuato il sindaco. “Per quanto attiene all’ortopedia intanto va precisato che non sussiste alcun rischio, mentre si sta lavorando per un ampliamento delle attività operatorie intendendo con ciò la possibilità di svolgere attività operatorie di sabato e domenica” ha concluso Caruso.