SALVATI ATTACCA IL SINDACO, ACCORDO CON IL PD È TRADIMENTO DELLA CITTÀ

“A più di una settimana dalla mia richiesta di un’incontro di maggioranza, dato che ho sollecitato il sindaco per discutere sulla situazione politica e sull’operato degli assessori ma non ho avuto alcuna risposta, mi vedo costretta, mio malgrado, ad insistere  e cosa più  importante, chiedo al sindaco di informare i cittadini su cosa ci sia di vero riguardo ciò che si legge sulla stampa in merito all’ingresso dei tre del PD in maggioranza”. È ancora un duro attacco quello che il consigliere di maggioranza Roberta Salvati, sferra nei confronti del sindaco Annamaria Casini, che sembra il preludio a una sua fuoriuscita dalla maggioranza. Se fossero vere le voci , per cui la maggioranza consiliare nel comune di Sulmona verrebbe “salvata” da una fantomatica stampella da parte dei tre consiglieri pd è doveroso che il sindaco getti giù la maschera e chiarisca all’intera città quali sono le sue intenzioni”, afferma Salvati. “Il sindaco come l’intera maggioranza debbono però ricordare quanto questo gruppo sia stato ostile e cosa loro hanno sempre attribuito al Sindaco Casini, ovvero di essere un sindaco telecomandato – incalza il consigliere eletto in una lista civica del partito democratico dell’ex sindaco Peppino Ranalli, ex presidente dell’assemblea del Pd e nelle ultime elezioni regionali candidata in una lista civica che appoggiava il centrodestra del Presidente Marco Marsilio – Certo in questi anni una “certa politica “ ci ha abituati a vederne di tutti i colori, ma a me piace pensare che possa esistere ancora una dignità politica fatta di decisioni e di correttezza”. “In conclusione , se queste voci fossero vere, e spero fermamente di no – conclude Salvati – dico allora al Sindaco che sarebbe lei ad avere tradito il patto stipulato con noi consiglieri e con la città nel 2016, perché nulla di quel progetto politico è rimasto e questo è sotto gli occhi di tutti.