FINISCE IN PARITÀ LO SCONTRO GIUDIZIARIO TRA L’EX SINDACO FEDERICO E IL GIORNALISTA IAVARONE

Il Tribunale di Sulmona ha assolto l’ex sindaco Fabio Federico dall’accusa di aver diffamato un giornalista, Patrizio Iavarone. Tra i due c’era stato uno scambio di epiteti vari e il giudice Concetta Buccini, ha ravvisato gli estremi della provocazione, in base alla quale non è punibile chi nella immediatezza risponde per le rime a chi l’offende. E Iavarone, in prossimità della fine della sindacatura di Federico, aveva scritto “Fuori dai coglioni”. Tempo di leggere e Federico (difeso nel processo dall’avv. Guido Colaiacovo) rispondeva su “Facebook”: “Patrizio Iavarone, quel cazziato dell’ordine dei Giornalisti quello che ha dato delle “procuratrici di sesso” alle colleghe,  “Fuori dai coglioni”” ed altro.  La “cazziata” dell’Ordine dei giornalisti era in effetti un proscioglimento per delle frasi che Iavarone aveva usato contro il Papa e i cardinali in occasione della visita di Benedetto XVI a Sulmona nel luglio 2010;  e il Consiglio dell’Ordine aveva optato per il proscioglimento  per la natura più che altro “colorita” delle frasi e per il fatto che erano state diffuse su Facebook e non sul giornale. Nel processo sono state sentite anche le colleghe per le quali Iavarone aveva usato parole non proprio gentili.