CARO-PEDAGGI E SICUREZZA AUTOSTRADE, SINDACI DI NUOVO MOBILITATI: INCONTREREMO I CANDIDATI PRESIDENTI

Non conosce soste la lotta di sindaci e amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati contro il “caro-pedaggi” e per garantire la sicurezza delle autostrade A24 e A25. Per giovedì 31 gennaio infatti è stato organizzato un nuovo incontro alle 18 nel Comune di Carsoli. All’incontro sono stati invitati gli attuali presidenti delle Regioni Lazio e Abruzzo e i quattro candidati alla presidenza della Regione Abruzzo.“L’obiettivo degli amministratori – è quello di portare a conoscenza di tutti i candidati le problematiche legate alla A24/A25, sicurezza e caro pedaggi; di far conoscere, con carte alla mano, la battaglia che i sindaci e gli amministratori stanno portando avanti da oltre un anno e per avere, sin da ora, l’impegno a trovare insieme, anche e soprattutto dopo il 10 febbraio, le soluzioni definitive al problema” sottolineano i promotori dell’incontro. Inoltre sono state inviate lettere ai presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, ai presidenti delle Commissioni Trasporti e dei Lavori pubblici per richiedere loro un incontro e un sostegno ad una soluzione positiva della vertenza, precisando che tutto avviene non per scopi elettorali, come qualcuno sempre pensa e sospetta ma esclusivamente nell’interesse dei territori rappresentati. “Ad altri lasciamo fare la propaganda, visto che spesso si continua solo a criticare la nostra iniziativa ma nulla si fa di concreto” sbotta qualche sindaco. Infine, è stato rivolto un ulteriore appello al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, stante il mancato riscontro alle precedenti missive. Una missiva è stata indirizzata anche al ministro Danilo Toninelli per sollecitare l’accoglimento delle istanze già numerose volte presentate, chiedendo un incontro urgente per avere aggiornamenti in merito allo stato delle trattative, visto l’approssimarsi del 28 febbraio, scadenza del termine fissato da Strada dei Parchi alla proroga della sospensione dei rincari dei pedaggi.