MELONI VISITA L’OSPEDALE: CAMBIEREMO LA LEGGE LORENZIN PER SALVARE IL PUNTO NASCITA

La revisione del decreto Lorenzin per salvare i punti nascita: è questo l’obiettivo di Fratelli d’Italia. Lo ha sottolineato oggi pomeriggio il presidente Giorgia Meloni, in visita al punto nascita dell’ospedale di Sulmona, insieme al candidato presidente Marco Marsilio. “Pensiamo che la norma che prevede la chiusura per i punti nascita con meno di cinquecento parti è sbagliata. Uno Stato che non voglia scomparire deve essere vicino alle famiglie – ha spiegato Meloni – Se incominciamo a dire che lo Stato non c’è più dove c’è rischio di spopolamento, in realtà siamo noi a produrre lo spopolamento”. “Fratelli d’Italia è qui per dire che la sanità abruzzese e l’implementazione della sanità sia una delle questioni da garantire se si vuole combattere lo spopolamento – ha ripreso la parlamentare – pensiamo che a monte sia sbagliata anche la norma perchè prima è stata fatta la legge poi una serie di deroghe”. Dando uno sguardo all’attuale quadro politico la Meloni ha dichiarato che “il centrodestra a livello nazionale non lo vedremo più come lo abbiamo visto in passato”. Dalla risposta data ha chiarito che si lavora già per un nuovo centrodestra. “Pensiamo che ogni tempo debba avere le sue risposte. Quello che Fdi è impegnato a fare è costruire una grande forza politica alleabile con la Lega che sappia raccogliere quelli che non sono leghisti e non lo vogliono diventare, partendo dal lavoro che ha fatto la destra italiana, alleandosi ad altre anime – ha spiegato – devo dire che dalla risposta che stiamo avendo ci stiamo anche riuscendo”. Infine rispondendo ad una domanda sulla penetrazione delle mafie anche in Abruzzo la leader Fdi ha posto l’accento sui pericoli che vengono dalla mafia nigeriana. “Una potentissima organizzazione mafiosa internazionale, famosa per fare spaccio di droga, contrabbando di esseri umani, con donne costrette alla prostituzione dai riti woo doo, si sta propagando nelle nostre città e sta costruendo la sua capitale mondiale a Castelvolturno, un tempo una delle coste più belle d’Italia e abbiamo chiesto che sia l’esercito a sgominare queste bande, altro che tappare le buche di Roma” ha detto ancora. “L’esercito serve per liberare l’Italia dagli invasori e da quelli che pensano di poter venire a casa nostra a fare il bello e cattivo tempo. Il governo, anche quello attuale, devo dire che ha un po’ minimizzato adesso si sta rendendo conto che c’è un problema. E’ bene che si possa utilizzare l’esercito per rimandare a casa questa gente” ha concluso Giorgia Meloni. Prima di entrare nell’ospedale Giorgia Meloni si è intrattenuta brevemente con una delegazione locale di venezuelani, esprimendo loro solidarietà per il momento difficile che vive il Paese.