ELEZIONI, E’ SCONTRO TRA I SINDACI DI PRATOLA E PREZZA

“Le auguro di trovare felicità anche in altri aspetti della vita, proprio così come faccio io, in modo tale da non ritrovarsi infelice in caso di mancata elezione”. E’ l’augurio che il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, rivolge al sindaco di Prezza, Marianna Scoccia, replicando a primo mattino all’invettiva lanciata ieri pomeriggio dalla stessa Scoccia, a conclusione della sua convention elettorale nell’Hotel Meeting, alla presenza del segretario nazionale dell’Udc ed europarlamentare Lorenzo Cesa. Il sindaco candidata nella lista dello scudocrociato aveva detto all’affollata platea del Meeting che una persona del territorio aveva posto un veto solo personale alla sua candidatura, “per invidia, gelosia, rabbia, rancore e paura”, alludendo al sindaco di Pratola. “Sono stata tacciata di essere una persona infelice da una candidata che allo stato attuale risulta essere tale risulta essere tale solo per una sveltina del marito” accusa invece Di Nino, precisando che il suo non è stato un veto personale ma politico, motivato dal fatto di essere contraria a candidare nel centrodestra chi aveva governato con D’Alfonso, un diniego condiviso anche da altre forze della coalizione. “Non ho nulla da invidiare alla candidata – continua Di Nino – l’invidia è sentimento che non mi appartiene”, aggiungendo che è deplorevole l’attacco personale subito e ribadendo che non c’è nulla di personale nella sua posizione.