LA MINORANZA AI “MALPANCISTI” DI MAGGIORANZA: LIBERIAMO LA CITTA’ DA UNA PSEUDOAMMINISTRAZIONE

I numeri indispensabili per le dimissioni contestuali e per licenziare l’amministrazione comunale non ci sono ancora e la minoranza fa appello ai “malpancisti” della maggioranza chiedendo loro di dare concretezza ai loro malumori “liberando la città da questa pseudoamministrazione”. E’ questa l’unica novità che scaturisce dai summit di minoranza di questi ultimi giorni, alla ricerca di due altri consiglieri comunali che sostengano l’operazione per mandare a casa gli amministratori comunali. La minoranza rivendica intanto il merito di aver portato al centro del dibattito politico consiliare e in città problemi cruciali come sanità, edilizia scolastica, trasporti, Cogesa, mense scolastiche e altro che altrimenti sarebbero stati del tutto trascurati. Secondo la minoranza questi problemi sono “frutto della progressiva marginalizzazione di Sulmona e del Centro Abruzzo nello scacchiere regionale”. Per questo la minoranza condivide una dichiarazione rilasciata di recente dal sindaco Annamaria Casini, in un’intervista al quotidiano Il Centro, circa la necessità che Sulmona abbia una valida rappresentanza in Regione, che alla minoranza stessa è parsa addirittura una velata critica all’ex assessore Andrea Gerosolimo. Infine la minoranza ricorda che alcuni consiglieri di maggioranza avrebbero da tempo avvertito che il campanello d’allarme per l’amministrazione del sindaco Casini è suonato da tempo così come è trascorso anche il Natale al quale i “malpancisti” facevano riferimento come termine ultimo per accertare la possibilità di andare avanti nel cammino dell’amministrazione comunale, insediatasi nel 2016 o se invece fermare quel cammino, restituendo la parola ai cittadini.