RINCARO PEDAGGI AUTOSTRADALI, LA SOCIETA’ DI TOTO LANCIA APPELLO AL GOVERNO

Strada dei Parchi si appella al governo Conte e al ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, per scongiurare l’imminente aumento del costo del pedaggio, in vigore dal prossimo 1Ā° gennaio, secondo quanto previsto nella convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e trasporti. E’ la stessa societĆ  dell’imprenditore Carlo Toto adĀ indicare la strada per sventare il rincaro del pedaggio nellā€™approvazione del piano economico finanziario nel quale, tra le altre cose, ĆØ prevista la messa in sicurezza sismica strutturale delle arterie, come previsto nella legge di stabilitĆ  del 2012, che considera le autostrade abruzzesi A24 e A25 strategiche in caso di calamitĆ  naturali, alla luce del terremoto del 2009.Ā ā€œServe solo la buona volontĆ  del governo – sostiene la societĆ  Strada dei Parchi – Ā che si traduce nellā€™approvazione delĀ nuovo Piano economico finanziario bloccato dal 2013, su cui la societĆ  ha giĆ  manifestato la propria disponibilitĆ  per arrivare ad unaĀ definizione condivisa”. “Lā€™elaborazione di un nuovo Piano consente di dare certezze sia sul piano dellā€™adeguamento sismico di A24 e A25 sia su quello degli investimenti necessari, il che si traduce in un doppio vantaggio per gli utenti, con una autostrada ancora piĆ¹ sicura e con una politica degli incrementi dei pedaggi maggiormente contenuti nel tempoā€ sottolinea la societĆ .Ā Lā€™aumento di circa il 13 per cento scattato ad inizio dā€™anno,al centro della mobilitazione di un consistente gruppo di sindaci laziali ed abruzzesi, sono stati congelati da Strada dei Parchi dallā€™ottobre scorso fino al 31 dicembre prossimo. ā€œVale la pena di ricordare che in modo autonomo, la societĆ  ha deciso di congelare gli aumenti scattati a gennaio scorso (12,89%) e decisi dal precedente governo. Aumenti sui quali lo Stato incassa il 57 per centoā€, conclude Strada dei Parchi.