AUTOSTRADE SICURE CON FONDI MASTERPLAN, DI GIROLAMO: TUTTO GIA’ STABILITO DALLA GIUNTA D’ALFONSO

La Regione Abruzzo, nel luglio scorso, aveva già deciso di utilizzare una parte dei fondi disponibili per le opere del Masterplan per la messa in sicurezza delle autostrade abruzzesi. A ricordarlo è la senatrice Gabriella Di Girolamo in replica alle dure proteste e polemiche piovute in questi giorni sul ministro Danilo Toninelli. Per la Di Girolamo ora le forze di opposizione al governo giallo-verde fingono di non conoscere quella delibera. “Prendendo spunto dalle note diffuse dal Ministero delle Infrastrutture in questi giorni, ma mai riportate dal sistema di informazione regionale, sul tema della messa in sicurezza dell’autostrada A24-A25, il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha rispettato in pieno l’indirizzo della delibera della Regione Abruzzo e, con pragmatico senso di urgenza, ha inteso avviare subito gli interventi ormai improcrastinabili di messa in sicurezza delle arterie autostradali a rischio tellurico” sottolinea la parlamentare. “Prima di parlare di ‘scippo’ e stracciarsi le vesti in Regione dovrebbero rileggersi la loro delibera di appena tre mesi fa in cui si consentiva al Mit di avvalersi, per la messa in sicurezza antisismica delle autostrade A24-A25, in via anticipata, di fondi Fsc assegnati e non trasferiti in favore della Regione Abruzzo e che non possono essere oggetto di copertura di stato avanzamento lavori entro il 31.12.2018, perche’ non riferibili a procedure contrattuali esecutive o in esercizio’. Dunque, viene definito “scippo” l’indirizzo di quella delibera regionale che lo stesso Lolli dovrebbe ben conoscere essendo stata emanata dall’ex governatore D’Alfonso, con l’avallo e il beneplacito della collega di partito Stefania Pezzopane” prosegue Di Girolamo. “Il ministero delle Infrastrutture aveva gia’ precisato, come richiesto dalla stessa delibera regionale, che i fondi sarebbero stati reintegrati entro i termini temporali dell’esercizio di bilancio 2018. La norma contenuta nel decreto Genova, ha provveduto ad utilizzare momentaneamente le risorse laddove c’e’ cassa, ossia i Patti territoriali, e ha stabilito di rimodulare, attraverso il Cipe, il Piano operativo FSC 2014-2020 in modo da rifinanziare con somma analoga il Masterplan Abruzzo – precisa ancora la senatrice – tuttavia, per dare maggiore chiarezza al dispositivo che possa evitare il terrorismo mediatico attualmente messo in atto dalle opposizioni di questo governo, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministro per il Sud sono d’accordo nel presentare una modifica in modo da specificare che la copertura sara’ individuata sul FSC 2014-2020 tra le risorse che verranno reperite a valere sulle quote non vincolate del medesimo Fondo”. “Leggo con stupore che la signora Casini (vorrei dire sindaco, ma non vorrei che mentre scrivo si fosse nuovamente dimessa) mi chiama in causa su due questioni, ovvero lo “scippo” dei fondi Masterplan Abruzzo in favore della messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 e la revisione della riforma della geografia giudiziaria che riguarderebbe anche il Tribunale della nostra città. E sottolineo “anche”, in quanto il mio ruolo, quello di senatrice della Repubblica, mi impone un’attenzione generale e non singolarmente riferita al comprensorio di mia personale provenienza” conclude la parlamentare.