GRAN FINALE NEL CENTRO STORICO DI SULMONA PER LA XVIII GIOSTRA D’EUROPA VINTA DA ZANTE (video)
Musica e tradizioni dal mondo nelle piazze più belle del centro storico cittadino: così le delegazioni straniere ospiti della XVIII edizione della Giostra cavalleresca d’Europa hanno dato, questa sera, il loro saluto a Sulmona. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, un piccolo corteo internazionale si è snodato, a partire da piazza Tresca, lungo corso Ovidio. Poi lo spazio antistante il palazzo dell’Annunziata, piazza XX settembre, la rotonda di San Francesco e piazza Plebiscito sono diventati il naturale palcoscenico che ha accolto le esibizioni delle delegazioni di Zante, Corfù e Burghausen, di Costanza e San Marino, di Colchester che hanno mescolato le loro musiche, i loro canti, i loro costumi, riempiendo di colore e di coinvolgenti ritmi il centro storico del capoluogo peligno. Poi gli ospiti si sono dati appuntamento in piazza XX settembre per il gran finale: qui le cornamuse della banda britannica di Colchester si sono alternate ai ritmi celtici, al sirtaki greco e al saltarello di tradizione italica. Un finale di festa che ha richiamato un numerosissimo pubblico, pronto anche a partecipare alle danze. I saluti istituzionali da parte della città sono stati affidati all’assessore alla cultura, Alessandro Bencivenga. Intanto, ieri sera, sono stati assegnati i due Palii della Giostra d’Europa e della Giostra dei borghi più belli d’Italia. A trionfare è stata la Grecia di Zante, insieme ad Anversa degli Abruzzi, abbinata al Sestiere di Porta Japasseri. Per il sestiere guidato dal capitano Antonio Cinque si tratta della seconda vittoria, dopo l’affermazione nella Giostra di Sulmona. In finale, la squadra Japasseri-Zante-Anversa ha battuto il Borgo di S.Maria della Tomba, a cui erano abbinate le delegazioni di San Marino e Bugnara, insieme a quelle di Roccapia e Castel di Sangro. Il cavaliere japasserino Alessandro Scoccione, nell’ultima tornata di gare, ha messo a segno 3 botte, per un totale di 7 punti, in un tempo di 30”70. Incontenibile la gioia dei vincitori che, dopo la finale, hanno invaso, esultanti, il campo di gara. Insieme a loro gli amici di Zante e di Anversa, con il sindaco Gianni Di Cesare. Oggi, archiviate le gare, omaggio della città alle delegazioni ospiti, prima dei festeggiamenti nelle piazze di Borghi e Sestieri cittadini. Cala così il sipario sulle Giostre 2018, ma la macchina organizzativa non si ferma. Già in cantiere un progetto per l’istituzione di due nuovi Parchi letterari, inseriti nel circuito internazionale che si propone di valorizzare e far conoscere luoghi di vita e di ispirazione di grandi poeti di tutti i tempi. A Zante sorgerà quello dedicato a Ugo Foscolo e a Dionysios Solomos, a Sulmona quello intitolato a Ovidio e saranno messi in rete con quello dannunziano di Anversa. Un incontro possibile anche grazie alla Giostra Cavalleresca. Il protocollo d’intesa sarà siglato il 28 settembre, come reso noto dal presidente dei Parchi Letterari, Stanislao De Marsanich, ospite in città in occasione della Giostra d’Euorpa. “Siamo soddisfatti di come siano andate le Giostre di Sulmona, d’Europa e dei Borghi più belli d’Italia”, afferma il presidente onorario della Giostra, Domenico Taglieri, “ma siamo già al lavoro, con numerosi progetti in cantiere per il prossimo anno. Il 2019 sarà il venticinquennale della Giostra di Sulmona e noi vogliamo che il capoluogo peligno assuma un ruolo guida in Europa, come centro culturale, ma anche di incontro e dialogo tra culture, popoli e tradizioni diversi. Con l’occasione saranno presenti in città venti delle delegazioni europee che nel corso degli anni sono state ospiti della Giostra internazionale, per un’edizione all’insegna dell’Europa”.