CAVALIERI IN CAMPO: ECCO I PROTAGONISTI DELLA XXIV GIOSTRA CAVALLERESCA DI SULMONA

Palmares importanti e premi prestigiosi: queste le caratteristiche che collegano tutti i cavalieri che, sabato 28 e domenica 29 luglio, si contenderanno il palio realizzato da Elio Lucente nel corso della XXIV edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Tre sono i cavalieri riconfermati dallo scorso anno; ci saranno poi un ritorno, due nuovi volti e un cambio di casacca per questa edizione, caratterizzata da una presenza massiccia di cavalieri umbri, rispetto ai consueti faentini: cinque e due. A Sulmona si daranno appuntamento i migliori cavalieri d’Italia. Per il Sestiere di Porta Bonomini, confermato il cavaliere dello scorso anno: Diego Cipiccia, 39 anni di Narni, alla sua nona partecipazione “sull’otto” di piazza Maggiore. Cresciuto nella scuderia Santa Maria della sua città natale, vanta numerose vittorie e quattro titoli di miglior cavaliere della corsa all’Anello di Narni, di cui uno al suo esordio nel 1997. Partecipa alla Giostra di Sulmona dal 1999 al 2003, nel 2006 e 2007 con il Borgo San Panfilo. Lo scorso anno, con la casacca di Bonomini, il suo miglior risultato: il secondo posto nella finale, persa agli anelli, contro San Panfilo. Un cambio per il Sestiere di Porta Filiamabili, per il quale correrà Gioele Bartolucci, 30 anni di Faenza. Per lui, settima presenza alla Giostra sulmonese e prima con la casacca di Filiamabili. Fa il suo esordio in piazza Maggiore nel 2012, difendendo i colori del Borgo di Santa Maria della Tomba con un quarto posto. Nel 2013 accede alla finale, persa contro il Sestiere di Porta Manaresca. Nel 2014, riporta il palio al Borgo della Tomba, vincendo l’ultima sfida contro il Sestiere di Porta Bonomini. Negli ultimi due anni non è riuscito a superare le gare di qualificazione. Esordio a Sulmona per Luca Paterni, 18 anni di Narni, che correrà con la casacca del Sestiere di Porta Japasseri. Cresciuto nella Scuderia Fraporta, nel 2017, partecipa per la prima volta alla Corsa dell’Anello di Narni. Marco Diafaldi, 32 anni di Faenza, è il veterano della Giostra di Sulmona e difende i colori del Sestiere di Porta Manaresca dal 2006. La prossima sarà la sua tredicesima presenza in piazza Maggiore. Il faentino è il secondo cavaliere più vincente di sempre della Giostra sulmonese con cinque pali vinti (2009, 2011, 2013, 2015, 2016), dopo Massimo Conficconi (sette pali). Detiene l’attuale record di pista di 28,21 secondi, fatto registrare nel 2009 in sella ad Hermosa, con il massimo punteggio. È il più esperto della pista. Sarà Massimo Gubbini di Foligno il cavaliere che cercherà di riportare il palio che manca dal 1999 al Borgo Pacentrano. Al suo esordio in piazza Maggiore, è uno dei più forti e vittoriosi d’Italia. Lega in particolare il suo nome a due contrade: Rione Giotti di Foligno per il quale vince sei pali; Sestiere di Porta Tufilla di Ascoli Piceno per cui vince sei dei complessivi dieci pali del rione, l’ultimo due settimane fa. Difende dal 2017 i colori del Rione Verde di Faenza. Per il Borgo San Panfilo riconfermato il vincitore in carica, Luca Innocenzi, 35 anni di Foligno. Per lui sarà la quarta presenza a Sulmona, dove esordisce nel  2014 con il Borgo San Panfilo, raggiungendo la semifinale, persa contro Bonomini. Stesso esito quello del 2015 contro il cavaliere di Porta Manaresca. Fermo nel 2016 a causa di un infortunio, si ripresenta nel 2017 in ottima forma, vincendo la finale contro il Sestiere di Porta Bonomini, con 3 botte, 8 punti e un tempo di 28”e 90. Ha al suo attivo 11 pali vinti nella Quintana di Ascoli, dove detiene il titolo di cavaliere più vincente. Nel 2018, a Foligno, vince la Quintana con il Rione Cassero. Nuovo nome per il Borgo di Santa Maria della Tomba: Daniele Scarponi, 42 anni di Foligno. Non è alla sua prima corsa a Sulmona: nel 2016  ha sostituito l’infortunato Innocenzi del Borgo San Panfilo, arrivando in semifinale, poi persa sul tempo contro Porta Manaresca. È il cavaliere in attività più vincente della Quintana di Foligno (nove pali vinti). La XXIV Giostra Cavalleresca di Sulmona si annuncia, dunque, un’edizione tra le più avvincenti e combattute di sempre, con in campo alcuni tra i cavalieri più forti e titolati d’Italia. Una Giostra in cui, a fatica, emergono favoriti e in cui ognuno potrà dire la sua e dare filo da torcere agli avversari. Lorenzo Marsicola