SCOMPARE DONATO CALVI, POLIZIOTTO CHE HA FATTO LA STORIA DEL COMMISSARIATO SULMONESE

Si è spento nella propria abitazione, a Villaggio Lucente, alle Marane, Donato Calvi, 59 anni, ispettore superiore della Polizia di Stato e storico componente della Squadra anticrimine del Commissariato di via Sallustio. Da tre anni in pensione, già qualche tempo Calvi era stato colpito da una grave malattia che lo ha consumato poco a poco, fino al decesso avvenuto oggi. Negli anni Ottanta è arrivato nel commissariato di Sulmona, distinguendosi subito in operazioni di contrasto alla microcriminalità e al traffico degli stupefacenti, conseguendo risultati investigativi importanti. Tra le operazioni di maggior rilievo compiute si ricorda la cattura del sulmonese “Schizzo” latitante dopo aver ammazzato la sua convivente in un appartamento in via Avezzano. Insieme all’ispettore Adriano Di Buccio, Calvi riuscì a disarmare l’uomo e ad arrestarlo. Calvi fu protagonista della cattura di Alivebi Hasani, il pastore macedone che il 20 agosto del 1997 uccise due turiste venete sul Morrone. Numerosissime le operazioni portate a termine dall’ispettore Calvi, sempre con grande abilità ma nel pieno rispetto della legge. Con lui scompare una parte della storia del commissariato sulmonese. I funerali si svolgeranno domani, alle 12.30, nella chiesa di Bugnara.