DI GIANDOMENICO: SCUOLE NON SICURE VANNO CHIUSE, LO DICE LA CASSAZIONE
Gli edifici scolastici che non hanno totali requisiti di sicurezza antisismica non sono agibili. Il portavoce del movimento civico Italica, Alberto Di Giandomenico, mette in guardia il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini. āLa sentenza, appena depositata dalla Suprema Corte di Cassazione, intende mettere al sicuro alunni, docenti e collaboratori dei plessi scolastici anche della nostra cittĆ . Sappiamo che non sono a norma e che il nostro territorio ĆØ classificato come zona a massimo rischio sismico ā spiega il portavoce del movimento ā Se gli istituti scolastici non sono in regola con le certificazioni anti sisma, con scostamenti magari anche minimi rispetto alle classificazioni ufficiali, non possono rimanere aperti. Vanno chiusi”. Di Giandomenico si rivolge al sindaco “affinchĆ© prenda, al piĆ¹ presto, contatti con il prefetto dellāAquila, Giuseppe Linardi, per chiedere la disponibilitĆ di altri Moduli scolastici provvisori per ospitare studenti e personale ancora ricoverato nelle scuole a rischio”. āAltrimenti il sindaco rischia non solo pesanti sanzioni, ma perfino l’incriminazione per omissione di atti dĀ“ufficio, andando cosƬ incontro a un processo penale – conclude Di Giandomenico – Un crollo non ĆØ solo ipotizzabile dalle nostre parti e anche su edifici con un minimo scostamento dai parametri di edificazione,emanati nel 2008″.