CENTRALE SNAM, LOLLI: LA BATTAGLIA E’ TUTTA GIURIDICA E RICORREREMO A TAR E CORTE DEI CONTI (video)

La battaglia sulla centrale Snam si gioca tutta sul campo giuridico, con il ricorso al Tar e fino anche alla Corte dei Conti. E’ una battaglia che combatteremo fino in fondo”. Lo ha dichiarato il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, ospite a Sulmona per l’inaugurazione della piazza intitolata al professore Carlo Autiero. A conclusione della cerimonia Lolli ha raccontato di aver ribadito davanti al Consiglio dei Ministri che Sulmona è zona ad elevato rischio sismico, come confermato anche dagli esperti della commissione Grandi Rischi. Inoltre Sulmona sorge al centro di un sistema di parchi e riserve regionali e nazionali. “Basterebbero queste ragioni per fermare centrale e gasdotto – ha sottolineato Lolli – ma finora non c’è stato verso, tutti i governi che si sono succeduti e anche il governo regionale, non l’attuale, si sono pronunciati a favore della centrale Snam e del gasdotto, per ragioni economiche legate alla vendita del gas”. Per Lolli adesso è il momento quindi di ricorrere alle armi giuridiche. Oltre al ricorso al Tar, bisognerà considerare che i terreni sui quali sono previsti il passaggio del gasdotto e la costruzione della centrale sono vincolati dall’uso civico. “Davanti all’uso civico cade l’interesse nazionale strategico invocato dal Consiglio dei Ministri, a proposito della centrale” ha spiegato Lolli, riferendo quanto sostenuto al riguardo dall’avvocato Vincenzo Cerulli Irelli che in materia è un’autorità. Inoltre  si avrebbe uno spreco di denaro pubblico progettando un’opera irrealizzabile perché su terreni vincolati da uso civico e questo porterebbe dritto ad un ricorso anche alla Corte dei Conti. “Le manifestazioni sono importanti, sollevano attenzione costante sul problema, sebbene fossi stato il sindaco non mi sarei dimesso ma la vera partita si gioca sul piano giuridico” ha concluso il vice presidente della Regione, ricordando anche che questioni politiche in questo caso non devono entrarci. Questa mattina lo stesso Lolli ha incontrato il sindaco Annamaria Casini, proprio per valutare e condividere le strategie da mettere in atto per il prosieguo della battaglia sulla centrale Snam e il gasdotto.