FONDI POST TERREMOTO, SINDACO DI NINO AL PD: MANIFESTO FARSA, RESPONSABILITA’ SOLO VOSTRE

Arriva immediata la replica del sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, alle accuse venute dal circolo cittadino del Pd sul treno dei fondi post terremoto che il Comune avrebbe perso per responsabilitĆ  degli amministratori comunali attuali.Ā ā€œCon il manifesto farsa di ieri pomeriggio, il Partito Democratico di Pratola Peligna ha perso lā€™ennesima occasione per evitare le brutte figure a cui ĆØ abituato da un poā€™ di tempo a questa parte” attacca il sindaco che poi spiega. “Nellā€™Ufficio Sisma del Comune, infatti, non cā€™ĆØ traccia delle schede tecniche, dei computi metrici e delle idonee richieste relative ai numeri riprodotti in quel grafico; non ci sono gli studi di fattibilitĆ  che avrebbero dovuto suffragare le richieste di finanziamento richiamate. Forse ĆØ stato il clima natalizio a indurli nuovamente a dare i numeri come si fa con la tombola. La veritĆ , perĆ², sta da un’altra parte. Quando ci siamo insediati abbiamo richiesto allā€™ex vice sindaco del Pd un formale passaggio di consegne delle pratiche relative allā€™Ufficio Sisma, a seguito del quale scarna ĆØ stata la documentazione rinvenuta, e certamente non cā€™era nulla che potesse riguardare la documentazione relativa ai finanziamenti per immobili pubblici a cui oggi alludono. Ma non poteva che essere cosƬ, perchĆ© nulla hanno fatto in merito. Tant’ĆØ vero che nella risposta che abbiamo puntualmente fornito alla presidenza del Consiglio il 20 ottobre 2017, firmata da me, dallā€™ingegner Raulli e dallā€™architetto Fontana dellā€™Ufficio Tecnico, siamo stati costretti a rappresentare che “da una ricognizione dei propri uffici di procedure e progettazioni relative ad edifici pubblici nulla era stato rinvenuto”. Il sindaco poi aggiunge che “nel contempo ho comunicato un elenco di edifici sui quali predisporre con i tempi tecnici quanto necessario per ottenere il finanziamento e, dunque, richiedere piĆ¹ tempo proprio per produrre quegli atti che in due anni, dal 2015, data della presunta richiesta, al 2017, non sono stati in grado di fare”. “PerĆ² una domanda sorge spontanea: il sisma ĆØ del 2009 e loro con sei anni di ritardo presuntamente fanno un mero elenco tirando numeri a caso senza mai rendersi conto che per ottenere i detti finanziamenti avrebbero dovuto produrre documentazione. Del resto, non erano pronti neanche nel 2016 visto che anche in quella circostanza non sono stati in grado di produrre nulla perdendo cosƬ la possibilitĆ  di accedere alla programmazione delle risorse di cui alla delibera Cipe.Ā Si sono preoccupati di redigere perizie di vulnerabilitĆ  sismica per gli immobili in questione o studi di fattibilitĆ , o stime, o elaborati progettuali o schede descrittive di intervento?Ā Ovviamente no, e di ciĆ² ne ho dovuto rendere conto alla Presidenza del Consiglio cercando di recuperare quei ritardi colpevoli che oggi sono l’unica traccia del loro operato” precisa Di Nino. “Facciano tutti i manifesti che vogliono e perdano tempo a riempire il paese con grafici e disegnini che, alla prova dei fatti, sono la testimonianza chiara della loro incapacitĆ  a ottenere risultati in un settore delicato come la ricostruzione. Forse ĆØ anche per questo che gli elettori pratolani li hanno rispediti a casa e si sono affidati a chi, con comprovata efficienza, riscatterĆ  anche questa pagina fatta di ritardi, omissioni e pressappochismo che si ĆØ chiusa sei mesi fa” conclude il sindaco ringraziando il Pd per la sua rappresentazione sul manifesto nelle vesti della principessa Rapunzel. “Quella rappresentazione mi riempie di orgoglio” sorride il sindaco.