SCADE PROROGA A COOP SATIC, DA LUNEDI TORNANO DISAGI PER SERVIZI COMUNALI
Da lunedì prossimo, 20 novembre, alcuni servizi comunali saranno di nuovo fermi, per effetto della scadenza dei termini di proroga concessi alla cooperativa Satic. Ad annunciarlo sono Antony Pasqualone (Cgil) e Nicola Cieri (Uil) che come sempre seguono la vertenza dei lavoratori Satic. “Infatti, per quanto concerne i lavoratori dei servizi tecnici e dei servizi per la bollettazione domani, 18 novembre, sarà l’ultimo giorno di lavoro in quanto, salvo determine di affidamento o proroga dell’ultimo momento, ad oggi ancora non sono stati adottati atti risolutivi” spiegano i due rappresentanti sindacali. Per i servizi Tributi, Sociale e Farmacia, in scadenza lunedi 20 novembre, si dovrebbe arrivare ad una proroga fino a scadenza del contratto, da parte del Comune che ha già espletato la procedura di gara da tempo. “In merito invece alle procedure di esternalizzazione dell’ex back office e front office, che come era stato dichiarato in sede prefettizia nel corso della procedura di conciliazione doveva definirsi entro la fine del mese di marzo scorso, nulla più è stato né fatto né detto” ricordano Pasqualone e Cieri. “Proprio per scongiurare nuovi disagi, ai lavoratori e ai cittadini, oltre a diversi incontri informali, la settimana scorsa era stata formalizzata l’ennesima richiesta di incontro che però, a tutt’oggi, è rimasta disattesa” precisano. Alla luce di questa situazione ancora problematica i sindacati “ribadiscono la necessità di trovare una immediata e definitiva soluzione a questa drammatica vertenza di lavoro che si aggiunge alla ancora più drammatica situazione che questo territorio è costretto a vivere da anni, attraverso l’immediata proroga dei predetti servizi che porti, così come stabilito dagli indirizzi di Giunta, alla esternalizzazione attraverso le procedure di gara”. Lanciando poi una frecciata al segretario generale Francesca De Camillis Cgil e Uil si augurano che “non torni di moda la richiesta di pareri all’Anac, che peraltro si è già da tempo espressa sulla questione, rimettendo ovviamente la decisione sulle modalità di definizione dei capitolati di gara alla autonomia ed alla responsabilità dell’ente”. Per i sindacati “è impensabile l’ipotesi di sospensione dei servizi svolti dai lavoratori della cooperativa che ad oggi garantiscono, con il loro lavoro di supporto, il funzionamento di servizi pubblici essenziali”. In caso contrario i sindacati sono pronti a nuove forme di lotta per tutelare i lavoratori e i servizi ai cittadini.