ECCIDIO DI LIMMARI, COMMEMORAZIONE PER UN MESSAGGIO DI PACE

Sarà commemorato il 21 novembre prossimo il 74° anniversario dell’eccidio di Pietransieri, frazione del Comune di Roccaraso, una delle stragi più atroci compiute dalle truppe tedesche, uccidendo 128 persone. La barbarie nazista si accanì contro inermi: bambini, donne e anziani indifesi. Da parte loro, altro non fu che un efferato delitto. “Per noi, oggi, rappresenta uno dei sacrifici grazie ai quali fu possibile la riconquista della perduta libertà d’Italia. Un pesante tributo pagato dalle nostre umili genti” sottolinea il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato. “L’amministrazione che ho l’onore di guidare commemora, come ogni anno, quella tremenda pagina di storia, con una celebrazione che si svolgerà nel Sacrario dei “Limmari” di Pietransieri il prossimo 21 novembre, nella stessa cappella in cui i nomi delle vittime ci ricordano, oggi con maggiore intensità, che, di fronte alla follia della guerra, la prima vittima è proprio la fragilità umana” aggiunge Di Donato. E proprio nelle scorse settimane, il 2 novembre, il Tribunale di Sulmona, con sentenza depositata dal giudice Giovanna Bilò, ha dichiarato la Repubblica Federale di Germania, quale successore del Terzo Reich, colpevole per l’efferato Eccidio dei Limmari. Nelle motivazioni della sentenza è stato spiegato che “la verità è che una simile strage fu resa possibile proprio dalla sistematica accondiscendenza, quando non dalla sollecitazione, da parte dei vertici dell’esercito tedesco di tali atti di assassinio, sterminio, deportazione e violazione della vita privata ai danni della popolazione civile e con il dichiarato fine di contrastare qualsivoglia pericolo alla supremazia tedesca”. E che lo sterminio degli abitanti di Pietransieri fu, “più cinicamente, lo strumento attraverso il quale l’esercito tedesco, intimorito dall’avanzare delle avanguardie alleate, fece piazza pulita dei civili ancora presenti nella fascia di sicurezza”.Da anni il Comune di Roccaraso ha avviato un percorso finalizzato a rafforzare la memoria storica degli accadimenti di Pietransieri che rappresentano, settantaquattro anni dopo, una ferita tristemente ancora aperta. “La sentenza in questione, arrivata proprio a pochi giorni dal settantaquattresimo anniversario della terribile strage, rappresenta un riconoscimento importante che dà finalmente voce alla memoria dei Caduti ed evidenzia le atroci responsabilità di questo ingiustificabile eccidio. Si tratta di una sentenza assai significativa che, pur non cancellando il dolore per gli avvenimenti di quella terribile strage, permetterà di progettare iniziative finalizzate ad insegnare alle nuove generazioni fondamenti e princìpi di memoria e di pace” conclude il sindaco di Roccaraso.