MOVIMENTO ITALICA AL FIANCO DEL COMITATO GENITORI PER SCUOLE SICURE
Il movimento Italica Sulmona – Valle Peligna si schiera dalla parte del Comitato Scuole sicure che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Sulmona affinchĆ© siano accertate eventuali responsabilitĆ sui cronici ritardi nella ricostruzione degli edifici scolastici cittadini. Il coordinatore di Italica, Alberto Di Giandomenico, fa appello alle istituzioni locali e regionali affinchĆ© si svolga lāincontro, piĆ¹ volte chiesto dai rappresentanti dei genitori degli studenti per superare, insieme, la paralisi amministrativa.āTroppi disagi per le famiglie e per molti le lezioni si svolgono in posti inappropriati, i giovanissimi studenti hanno bisogno di spazi sicuri e confortevoli per poter esprimere al meglio le loro capacitĆ in una cittĆ che ha fatto della cultura il suo cavallo di battaglia, ma che contraddice sĆ© stessa per le carenze strutturali e gli edifici scolastici con bassi indici di vulnerabilitĆ in sui si insiste, in alcuni casi, a fare lezione. āIl sisma del 2009 e i terremoti del 24 agosto, di ottobre, incluso quello di gennaio 2007 hanno ulteriormente compromesso le strutture scolastiche. Dāallora nessun intervento strutturale ĆØ stato messo in cantiere anche se i fondi sono stati assegnati al Comune di Sulmona da ormai 5 anni per le scuole cittadine che restano perĆ² inagibili, in parte chiuse e tutte da ristrutturareā interviene Alberto di Giandomenico. coordinatore del movimento. Di Giandomenico ricorda di aver avviato da tempo la sua battaglia insieme al movimento “affinchĆ© la ricostruzione parta davvero in una cittĆ dove nellāufficio sisma non cāĆØ personale sufficiente ad attivare gli interventi per la ricostruzione”. āBasta con gli annunci. Come giustamente sottolinea nellāesposto il Comitato scuole sicure, i fondi sono stati stanziati dal 2012, ma di interventi di miglioramento e adeguamento sismico non se ne vede lāombra. Di questo passo rischiamo di perdere tutto e non riusciremo piĆ¹ a rimettere in piedi la CittĆ . Cosa possiamo insegnare poi ai giovanissimi studenti ai quali chiediamo di prepararsi alla vita senza dare loro gli strumenti appropriati?ā. Il presidente di Italica rivolge un ennesimo appello anche allāassessore regionale alle Aree interne. “Mi rivolgo ad Andrea Gerosolimo perchĆ© interceda con il Comune di Sulmona per organizzare un incontro con i rappresentanti del Comitato Scuole Sicure che non sono stati piĆ¹ ricevuti pronti a presentare soluzioni utili per sbloccare la macchina amministrativa, ormai paralizzataā si appella il coordinatore di Italica. Infine lāintervento, in fase di realizzazione, nella ex caserma Cesare Battisti che non convince Di Giandomenico: āContainer al posto dei Moduli scolastici provvisori, promessi, ospiteranno i ragazzi. Ancora ci domandiamo in che condizioni i ragazzi seguiranno le lezioni in quelle scatoletteā.