AMBIENTALISTI AVVERTONO: SU GASDOTTO SNAM LA REGIONE NON FACCIA MARCIA INDIETRO

I comitati civici per l’ambiente ricordano al sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, “che come ha dichiarato, ribadirà la contrarietà al progetto della Snam, che sono ben dieci le delibere unanimi di opposizione al progetto approvate anche dalle precedenti amministrazioni e che il nostro territorio è doppiamente penalizzato perché oltre al metanodotto c’è anche l’impianto di compressione. Le motivazioni per opporsi sono molteplici e inattaccabili perciò chiediamo con forza che la politica tutta deve farle pesare con il governo e la Società proponente con la consapevolezza che è loro preciso dovere difendere la salute dei cittadini, il territorio, l’ambiente”. I comitati chiedono però sostegno alla battaglia contro il gasdotto anche ai sindaci di Pratola, di Corfinio, di Popoli, di Roccacasale, dell’Aquila, dei comuni dell’Aquilano e ai rappresentanti istituzionali delle altre Regioni che in questi anni hanno prodotto delibere di netta contrarietà all’opera. I comitati auspicano che anche da parte della Regione Abruzzo sia mantenuta ferma l’opposizione al progetto, negando l’intesa con lo Stato. Un richiamo dettato dal timore che il governo regionale possa fare marcia indietro, dopo che il voto sulla risoluzione contraria al gasdotto, presentata dal consigliere regionale Pd, Pierpaolo Pietrucci, presidente della commissione Ambiente e Territorio, è slittato per la terza volta anche nella seduta consiliare di martedì scorso. Secondo gli ambientalisti quella risoluzione, se già approvata, costituirebbe un ulteriore elemento di forza a sostegno della battaglia antigasdotto.