COMUNE DI INTRODACQUA SULL’ORLO DEL DISSESTO, LA MINORANZA CHIEDE LUMI AL SINDACO DI CENSO
Comune di Introdacqua sull’orlo del dissesto finanziario. L’allarme viene lanciato dal gruppo consiliare di minoranza, Uniti per Introdacqua, che ha presentato un’interrogazione al sindaco Terenzio Di Censo, per conoscere lo stato delle finanze comunali. Ā Segnali di preoccupazione sono venuti daĀ due importanti provvedimenti della Corte dei Conti. Il primo del 6 aprile, il secondo del 28 settembre che hanno evidenziato rilevanti āirregolaritĆ e criticitĆ ā con riferimento al rendiconto della gestione dellāanno 2014 e, un disequilibrio di cassa di 148.721,66 euro per i primi otto mesi del 2017. “Sebbene la Corte dei Conti abbia disposto al sindaco, giĆ nel provvedimento dellāaprile scorso, di portarne a conoscenza il Consiglio comunale, il sindaco āse ne ĆØ ben guardatoā – lamenta la minoranza – nel Consiglio comunale del 17 agosto scorso, la maggioranza ha comunque approvato lāassestamento generale per il 2017, con una variazione di bilancio che solo in riferimento allāIMU del 2017 ha comportato la riduzione del gettito IMU di 200.907 euro.Ā Eā evidente che una sopravalutazione del gettito IMU interessa anche gli anni precedenti e, non soltanto il 2017”. Il gruppo Uniti per Introdacqua ricorda poi che “sono ormai mesi che al Comune di Introdacqua il ānuovoā ragioniere, in organico al Comune di Scanno, ĆØ intento a fare āi contiā per cercare di determinare āgli squilibri di bilancioā legati ai cosi detti residui attivi āinesigibiliā, rilevati dalla Corte dei Conti, residui, passati āinosservatiā da anni ai responsabili del servizio finanziario del Comune”.Ā La minoranza si chiede “come sia possibile che nonostante lāimmobilismo dellāamministrazione, che va avanti da almeno sei anni, il Comune si trovi in una situazione cosƬ critica?Ā Sembrerebbe che, ad Introdacqua, si fanno riunioni nelle segrete stanze, estese ai soliti pochi āsupporterā e, i cittadini non vengono portati a conoscenza dellāentitĆ dei ādebitiā contratti dal Comune e, soprattutto, fatto assai grave, nemmeno il Consiglio comunale viene notiziato dei āgravi rilieviā formulati della Magistratura contabile”. Il gruppo di minoranza teme cheĀ la maggioranza voglia fare “la sorpresa ai cittadini, aumentando sensibilmente, lāanno prossimo, le tasse comunali a fronte dei servizi peggiorati, in questo āsilenzio assordanteā, rotto soltanto dalle azioni poste in essere dalla minoranza”. La minoranza attendeĀ risposte dal sindaco, dalla sua maggioranza e dai responsabili del servizio finanziario, in merito ad una gravissima situazione economica. Una situazione che secondo gli oppositori del sindaco Di Censo sarebbe frutto di “un’amministrazione superba ed altezzosa, sempre pronta ad attaccare e screditare la minoranza ma, incapace di affrontare e risolvere i problemi del paese”. I consiglieri di minoranza invece ribadiscono di aver svolto sempre il loro ruolo di opposizione, con senso del dovere e spirito di responsabilitĆ , esclusivamente posti al servizio della comunitĆ introdacquese.