TURNI NON RISPETTATI IN OSPEDALE, UNA PAZIENTE PROTESTA E RINUNCIA ALLA VISITA SPECIALISTICA

Turni non rispettati in attesa della visita specialistica ed una paziente, vistasi soffiare il posto in turno da un’altra paziente, accompagnata da un medico, ha preferito rinunciare alla visita, protestando con il medico per quanto accaduto. “Ho prenotato una visita specialistica privata presso un ambulatorio dell’ospedale di Sulmona – racconta la donna – all’orario stabilito, puntualmente mi sono presentata con il mio compagno. Dopo aver aspettato una buona mezz’ora, il medico ha terminato una visita in corso ed è uscito. Purtroppo le sue intenzioni non sono state quelle di ricevermi subito rispettando il mio turno, bensì quelle di favorire una collega con a seguito una ragazzina, arrivate da poco e senza prenotazione”. Notato tutto la paziente quando è entrata in ambulatorio il compagno ha chiesto al medico spiegazioni dell’accaduto. ” La signora è entrata perché è una collega” è stata la risposta del medico. “A queste parole ne sono seguite altre dì risposta, riguardanti il rispetto per i pazienti, i turni stabiliti, l’educazione e la gentilezza, il codice deontologico che ogni professionista serio dovrebbe avere – prosegue il racconto – A quanto pare il medico in questione sembrava capire a fatica tutto ciò è, per iniziare la visita celermente, ha concluso il discorso facendo
accomodare fuori il mio compagno, nonostante io non fossi d’accordo perché necessitavo di un sostegno morale”.Ma quando il medico ha richiuso la porta la paziente, con calma si è alzata dalla sedia, gli ha “sfilato” il foglio della prenotazione dalle mani e gli ha detto:” Lei teme le nostre ragioni appena esposte perché sa di avere torto. Io senza il mio compagno, da lei, non mi faccio visitare. Buona giornata”. La donna ha voluto rendere pubblica questa sua esperienza rammaricandosi del fatto che “ancora una volta l’ospedale di Sulmona perde credibilità e fiducia, anche per effetto di questi comportamenti non corretti”.