BENEFICI NON ECONOMICI PER FAMIGLIA DI LORENZO, IL TAR SI DICHIARA NON COMPETENTE
Il Tar Abruzzo ha dichiarato la propria incompetenza giurisdizionale sulla richiesta di accertamento del nesso causale tra la morte della ragazza sulmonese, Fabrizia Di Lorenzo, vittima di un attentato terroristico a Berlino, nel dicembre scorso e l’evento terroristico stesso. Finisce ancora nelle maglie della burocrazia la famiglia Di Lorenzo, che nei mesi scorsi si era rivolta alla Prefettura per ottenere un certificato fosse attestato che Fabrizia era morta a seguito di un attentato terroristico. Una richiesta propedeutica ad agevolazioni non economiche previste per i familiari delle vittime del terrorismo. Ad assistere la famiglia Di Lorenzo, l’avvocato di Popoli, Sergio Della Rocca, il quale la decisione del Tar si è detto pronto a rivolgersi al tribunale competente così come indicato dai giudici amministrativi. “Seppur si tratta di procedimenti amministrativi il Tar si è dichiarato non competente perché la vicenda interessa diritti soggettivi che vanno esaminati in sede di giurisdizione ordinaria” ha spiegato l’avvocato popolese. Si preannunciano quindi tempi ancora lunghi perché la famiglia Di Lorenzo arrivi a veder riconosciuto i propri diritti, dopo aver affrontato una tragedia immane. Ora è costretta a districarsi nei meandri della legge.