SENTENZA BUSSI, REGIONE: RISARCIMENTO SARA’ SPESO PER IL TERRITORIO

Il sottosegretario d’Abruzzo Mario Mazzocca e l’assessore alla Sanità Silvio Paolucci, a nome di tutta la Giunta regionale, hanno espresso “grande soddisfazione per l’esito dell’appello del processo sul disastro ambientale di Bussi“. “La decisione, oltre a riconoscere la responsabilità penale per il disastro nella forma colposa aggravata e la sussistenza dell’avvelenamento delle acque nella forma pure colposa, condanna gli imputati al risarcimento del danno ed al ripristino ambientale” hanno sottolineato Mazzocca e Paolucci. La Regione era costituita parte civile ed appellante, rappresentata dall’avvocatura dello Stato, presente in giudizio con l’avvocato Cristina Gerardis,  direttrice generale dell’ente, e con l’avvocato Generoso Di Leo, dell’Avvocatura Distrettuale dell’Aquila. La sola provvisionale, su una richiesta risarcitoria di mezzo miliardo di euro, è nell’immediato di cinquecentomila euro. “Risorse che, una volta ottenute mediante l’azione civile, potranno essere utilizzate a vantaggio del territorio regionale – hanno concluso – in primis per una approfondita indagine epidemiologica e certamente nel settore della salute dei cittadini, danneggiata dalle condotte di reato accertate nel processo”.


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