OPERAZIONE FENICE, IL RIESAME NEGA LA LIBERTA’ AGLI OTTO ARRESTATI

Il pericolo di una reiterazione del reato ha escluso il ritorno in libertà delle otto persone arrestate nel gennaio scorso nell’operazione Fenice, condotta dai carabinieri di Sulmona, contro un presunto traffico illecito di ingente quantità di sostanze stupefacenti e per tentata estorsione. Questa è stata oggi la motivazione della pronuncia del Tribunale del riesame che ha rigettato le istanze di scarcerazione per tutti gli arrestati. Sono apparsi assai delusi i legali degli otto arrestati. Per due di loro gli avvocati hanno paventato il rischio che la detenzione possa fargli perdere il posto di lavoro. Per il resto, secondo gli avvocati, le decisioni del Tribunale del riesame si presterebbero a diverse obiezioni. Nella vicenda, oltre agli otto in stato di custodia cautelare, in carcere e a domicilio, sono indagate altre undici persone, tra le quali due donne.


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