L’AUTOPSIA NON CHIARISCE LE CAUSE DELLA MORTE DI MEROLA, I MEDICI SI PRONUNCERANNO TRA UN MESE
L’anatomopatologo si è riservato trenta giorni di tempo per pronunciarsi sulle cause del decesso di Angelo Merola. L’autopsia è stata eseguita questa mattina. Resta incerto il nesso causale tra la caduta del 53enne sulmonese lungo una strada di Ischgl e la morte che lo ha colto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, in una stanza d’albergo, nella stazione sciistica dove trascorreva una settimana bianca con lo Sci Club sulmonese. Ora i familiari attendono il nulla osta per il ritorno della salma in città. Resta perciò ancora da fissare la data del funerale, che potrebbe svolgersi nella giornata di giovedì. In attesa delle esequie la camera ardente verrà allestita nella chiesa di S.Maria della Tomba, come richiesto espressamente dalla famiglia e concesso dal vescovo Angelo Spina. Intanto in città continuano le testimonianze di cordoglio e di vicinanza verso la famiglia Merola. Un gruppo di giovani tifosi della squadra di calcio cittadina ha salutato Angelo con uno striscione.
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