CANILE SENZA CONTRIBUTI, APPELLO ACCORATO DELL’ASSOCIAZIONE CODE FELICI
Il Comune non provvede al contributo da assegnare all’associazione “Code Felici” per la gestione del canile e quasi trecento cani rischiano di restare a digiuno, con tutte le conseguenze del caso. Preoccupazione e protesta sono state espresse dal presidente dell’associazione Gabriella Tunno, costretta ad appellarsi ai cittadini perché offrano alimenti ai cani affidati alle cure del canile. Gabriella Tunno quindi sollecita il sindaco Annamaria Casini ad assegnare il contributo dovuto, in tempi celeri. “Finora abbiamo affrontato l’emergenza ricorrendo anche a risorse personali – ha precisato Gabriella Tunno – abbiamo contato sulle promesse e gli impegni degli uffici comunali ma finora le nostre legittime attese sono andate puntualmente deluse”. Intanto Gabriella Tunno ed i suoi collaboratori, tutti volontari, non si perdono d’animo e nell’interesse degli animali custoditi in questi giorni hanno lavorato alacremente per sgombrare la neve dal canile. Adesso si spera solo che la burocrazia e la politica non continuino a giocare al rimpiattino e accolgano, in concreto, l’accorato appello dell’associazione “Code Felici”.