COOP SATIC, INTERPELLANZA AL SINDACO DEL CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA

  Quali iniziative urgenti ed immediate ha in animo di assumere il sindaco Annamaria Casini per dare una concreta risposta alla problematica dei lavoratori della cooperativa Satic, in servizio negli uffici comunali è il quesito che pone il capogruppo consiliare di Forza Italia, Elisabetta Bianchi, in una interpellanza sul caso. ” Apprendo con sconcerto, dagli organi di informazione, del suggerimento che il segretario generale Francesca De Camillis avrebbe fornito all’amministrazione comunale in merito alla possibile riduzione dell’impegno delle cooperative all’interno di uffici e servizi comunali, al fine di valorizzare le risorse umane già esistenti all’interno degli organici del Comune riducendo drasticamente, se non del tutto, la presenza di lavoratori delle cooperative in Comune” sottolinea l’esponente di Forza Italia. “Questa preoccupante notizia che va ad aggiungersi ai tre preavvisi di licenziamento già inviati ad altrettanti lavoratori, è emersa dopo il vertice tenutosi in comune nel quale l’amministrazione e la maggioranza non avrebbero manifestato un consenso unanime sulla possibilità di mandare a casa anche soltanto una parte dei lavoratori” ricorda ancora Elisabetta Bianchi. “A distanza di due giorni, seppur sollecitato, nessuna smentita ufficiale è stata fatta da parte del sindaco, dell’assessore, dei capigruppo di maggioranza e dello stesso segretario generale per cui è lecito pensare che la notizia sia fondata – osserva il capogruppo FI – Questa ultima considerazione pone in rilievo, sul piano politico, la scorrettezza dell’amministrazione che su un argomento così importante, come quello della tutela dei posti di lavoro, viene affrontato e discusso, in camera caritatis, senza interessare e coinvolgere i capigruppo consiliari di minoranza”. Secondo la stessa Bianchi “le motivazioni legate alla presunta valorizzazione delle risorse umane già esistenti all’interno degli organici comunali è veramente risibile se è vero, come è vero, che il personale della Satic assolve pregevolmente a compiti di rilevante importanza vedasi ad esempio “Ufficio sisma, lavori pubblici, tributi, tecnici informatici, farmacia comunale”. “Non vorremmo che questa “sfuggita” notizia sia frutto di pretese e disegni di altro genere da parte dei rappresentanti politici di maggioranza che stanno dimostrando, quotidianamente, di navigare a vista e di non conoscere la struttura amministrativa nella sua accezione più ampia. Questo modo di fare, purtroppo, si riverbera sulla pelle di circa 30 lavoratori che vivono un momento particolarmente difficile sul piano economico e sociale nell’incertezza di trovarsi, già domani, senza posto di lavoro – continua Elisabetta Bianchi –  a tutt’oggi, infatti, nulla è dato sapere su cosa accadrà alla scadenza del contratto in essere con la cooperativa SATIC, 21-31gennaio e 30 aprile prossimi, in quanto sembra che non sia stata avviata alcuna procedura di gara né predisposta alcuna proroga”. Conclude l’esponente di minoranza che “quanto sta accadendo non potrà, domani, essere imputato all’inadempienza degli Uffici ma alla sola carenza di una guida politica ed amministrativa”.