TRIBUNALE UNICO SULMONA-AVEZZANO, OK DALL’ASSEMBLEA DEGLI AVVOCATI
Adesso spunta l’ipotesi di un tribunale “gemellato” tra Sulmona-Avezzano. E’ una mezza resa, se non proprio la presa d’atto di una causa persa, la conclusione dell’assemblea degli avvocati del foro di Sulmona, tenuta questa mattina, a palazzo di Giustizia. Infatti gli avvocati hanno dato mandato al loro presidente Gabriele Tedeschi di incontrare i colleghi del foro di Avezzano per verificare la possibilità di lavorare insieme al progetto di un tribunale unico, tra Centro Abruzzo e Marsica. Proprio di recente il sottosegretario alla Giustizia, l’abruzzese Federica Chiavaroli, ha ribadito che di quattro tribunali da sopprimere con tutta probabilità ne saranno salvati solo due. Da qui l’orientamento degli avvocati del foro sulmonese. Dichiarazioni che hanno provocato più di un ripensamento. Infatti è rimasta traccia anche questa mattina di una certa divergenza di strategie, tra chi intende andare avanti con una battaglia in difesa esclusiva del tribunale di Sulmona e chi invece già ipotizza una divisione di competenze tra i due tribunali, quello peligno e quello marsicano, guardando al tribunale unico come ancora di salvataggio, per evitare il naufragio di ogni speranza. Lo stesso Tedeschi ha preso atto che rispetto a qualche mese fa qualcosa è cambiato. L’ora X è fissata al 13 settembre 2018. Data non lontana e si fa ancora in tempo a correre ai ripari. Adesso, come ai tempi delle istituende province, chimera degli anni Ottanta, si tenta la strada dell’intesa con Avezzano. Un’intesa che anche una parte del foro marsicano non disdegnerebbe.