“OVIDIO 2017”, 70 ASSOCIAZIONI CULTURALI UNITE AL FIANCO DEI COMITATI

Ovidio è di tutti. E’ il leitmotiv che ha fatto da sottofondo all’incontro partecipato che oggi pomeriggio ha riempito la saletta Mazara di una settantina circa di associazioni culturali di Sulmona, in risposta alla chiamata del Comune per partecipare alla programmazione eventi per Ovidio 2017. A illustrare la proposta di voler partire dal basso, coinvolgendo la cittadinanza, per realizzare un progetto di alto livello è stata il sindaco Annamaria Casini, preceduta dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo, il quale, brevemente, ha sottolineato il supporto della Regione (clicca) per questo importante evento annunciando che entro gennaio, con molta probabilità, sarà stanziata una seconda tranche di fondi di simile somma. L’assessore ha ricordato che bisogna spogliarsi delle casacche per lavorare tutti insieme, in quanto Ovidio 2017 è una manifestazione troppo importante per il territorio. “E’ una città che tornerà a vivere perchè non si accontenta di sopravvivere” ha detto Gerosolimo invitando a guardare la sala strapiena e rimarcando il fatto che la cultura è un veicolo rilevante su cui poter puntare per risollevare le sorti di Sulmona e della Valle Peligna. Il sindaco, dopo aver ringraziato la precedente amministrazione per il lavoro svolto al riguardo, lasciando in eredità il Comitato scientifico e letterario, è passata a spiegare la composizione dei Comitati organizzatori, da quello centrale a quello dei sindaci del comprensorio, compreso quello più istituzionale. Organismi che saranno presentati ufficialmente in un secondo momento, quando verrà svelato l’autore del marchio Ovidio 2017 vincitore del Concorso, che avrà avuto la meglio su trenta concorrenti.

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L’intenzione, con la riunione odierna, è stata quella di creare una sorta di “consulta” delle associazioni culturali di Sulmona, che affiancherà il Comitato Organizzatore delle celebrazioni del Bimillenario.  “Una risposta eccezionale” ha affermato Casini  “Sulmona è viva, pullula di quella creatività e voglia di fare che chiede spazio per esprimersi”. Settanta circa le associazioni culturali presenti, che si sono registrate nelle schede, pronte a dare il proprio contributo. Non sono mancati dubbi e perplessità, espressi dal pubblico, che ha ottenuto risposte precise.  Diversi i progetti già in cantiere in città “Vogliamo che anche chi ci ha già parlato delle proprie proposte le rinvii formalmente, così che possiamo avere un quadro completo” ha rimarcato il sindaco, spiegando che tra questi spicca anche la proposta di mettere in mostra alcuni tra i prestigiosi volumi (forse anche utilizzando strumenti telematici) conservati nella biblioteca comunale nell’edificio di piazza XX Settembre chiuso dal sisma del 2009. Casini ha spiegato  le linee guida, sottolineando che un discorso a parte, invece, sarà riservato per le associazioni sportive.

Non un concorso, dunque, ma una selezione di lavori basati sulla qualità. Termine ultimo per spedire i progetti è il 18 dicembre, utilizzando la mail gabinettodelsindaco@comune.sulmona.

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“Con “Ovidio 2017” si potrà  sperimentare un nuovo modo per fare cultura” ha commentato il primo cittadino, ribadendo concetti come sinergia e partecipazione. “Da domani sulla home page del sito del Comune sarà disponibile una line guida per agevolare quanti vorranno partecipare. Le proposte passeranno al vaglio di una giuria di esperti che si baseranno su alcuni criteri, valutando l’ attinenza al tema ovidiano, la multidisciplinarità, i collegamenti con altre realtà culturali nazionali o internazionali, l’ausostentamento anche parziale e la cantierabilità. Ci auguriamo che gli eventi, i quali  non rientreranno nel cartellone, potranno avere gambe proprie capaci di poter arricchire le manifestazioni del territorio”.

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